Asl Santa Rosa, il capogruppo Pd Bassi replica alle opposizioni

“Come sempre le opposizioni fanno le proprie battaglie senza voler guardare la realtà dei fatti.
Come più volte ha spiegato l’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi e come ha spiegato l’assessore al welfare Sara Funaro durante i consigli comunali, resteranno nel presidio del lungarno Santa Rosa tutti i servizi sanitari di base e specialistici di base con i seguenti servizi: cup, punto prelievi, attività amministrativa, ambulatori specialistici di base, ambulatorio infermieristico e SERD (Servizi per le dipendenze), anche con il trasferimento dell'assessorato regionale al diritto alla salute, che andrà ad occupare dal primo al terzo piano dell'immobile”. Queste le parole del capogruppo del PD Angelo Bassi, che continua: “In merito ai servizi che attualmente si trovano dislocati ai piani superiori (come ad esempio la salute mentale), essi saranno collocati in altre sedi di prossimità, ma sempre nell'ambito del centro cittadino, tra i Quartieri 1 e 4. Il presidio del lungarno Santa Rosa non chiuderà, resterà funzionante anche durante tutto il tempo necessario alla ristrutturazione dei piani destinati ad accogliere le attività dell'assessorato, vista l’importante riqualificazione dell’immobile”. “Questo genera un notevole risparmio di risorse pubbliche che possono essere utilizzate” dice ancora Bassi, che aggiunge: “Ci risulta che nel 2014 fu presentata un’osservazione al regolamento urbanistico durante il periodo in cui l’immobile era stato inserito nel piano delle alienazioni poi cambiato. L’osservazione, presentata da parte di un comitato di Santa Rosa, chiedeva che venisse mantenuto un piano con un presidio sanitario esattamente con le funzioni che attualmente sono state garantite. Quindi la decisione di mantenere l’immobile pubblico e con tutte i servizi di base e di specialistica di base per i cittadini ci sembra che vada incontro alle richieste della cittadinanza”.