Consorzio di bonifica, Bassi e Ricci (PD): "Tributo indispensabile per la messa in sicurezza dei nostri fiumi"
Questo l'intervento del capogruppo PD Angelo Bassi insieme al presidente della Commissione Ambiente Fabrizio Ricci
"Sui bollettini che stanno arrivando nelle case dei fiorentini proprietari di immobili per gli interventi effettuati dal Consorzio di bonifica Medio Valdarno occorre fare chiarezza dopo i fiumi di inchiostro versati negli ultimi giorni. Innanzitutto, l'inserimento di nuovi contribuenti rispetto al passato è stato deciso dalla legge regionale 79/2012. È falso che il tributo sia aumentato indiscriminatamente per chi già pagava. La realtà è diversa: il tributo è al contrario diminuito in misura variabile dal 3 al 7%, e se è successo che alcuni abbiano visto aumentare l'importo questo deriva dal fatto che il calcolo viene effettuato tenendo conto di due parametri: la rendita catastale e la zona di rischio. Se anche uno solo dei due parametri aumenta, questo causa l'aumento dell'ammontare del tributo. Ma c'è molto di più da dire, sulla necessità di pagare i servizi del Consorzio di bonifica e sul perché debbano essere tutti i fiorentini a contribuire, e questo ha a che fare con la sicurezza dei nostri corsi d'acqua. Con i mutamenti climatici che producono ormai periodicamente eventi atmosferici eccezionali, perché le nostre case siano in sicurezza occorre non solo effettuare la manutenzione ordinaria a valle (e quindi in città) ma anche e soprattutto a monte, dove si creano i presupposti per produrre in caso di piene e tracimazioni danni alle abitazioni.
Il reticolo dei nostri corsi d'acqua è cresciuto, il rischio idrogeologico è aumentato e questo ci obbliga ad agire per garantire la sicurezza di tutti i nostri concittadini. Come? L'unico modo, per l'amministrazione comunale, è pretendere dal Consorzio che siano effettuati tutti gli interventi necessari, e verificare puntualmente che questi vengano realizzati. Basta guardare le condizioni attuali delle sponde dell'Arno, mai come oggi mantenute in condizioni ottimali, per capire che questo sta già accadendo, ed è possibile solo grazie al lavoro del Consorzio di bonifica.
Bando alla facile demagogia dunque. Ne va della nostra sicurezza, e non possiamo retrocedere di un solo passo in questa che è l'unica direzione da seguire, oggi e per il futuro". (fdr)