Indagine piscine, Torselli (FDI): "I soggetti che sarebbero stati favoriti sono gli stessi che si dicevano penalizzati pochi mesi prima"
“Appreso dalla stampa dell'inchiesta per falso e turbativa d'asta che coinvolgerebbe, tra gli altri, anche l'assessore allo sport del Comune di Firenze ed alcuni dirigenti, ho deciso di presentare un esposto alla Magistratura, contenente notizie ed atti raccolti svolgendo la mia funzione di consigliere comunale. Materiale che, a mio parere, potrebbe essere utile al proseguo delle indagini”. A parlare è il capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale, Francesco Torselli.
“Nell'estate del 2014 – racconta Torselli – il sindaco Nardella revocò la concessione della piscina “Nannini” di Bellariva alla società Fiorentina Nuoto, assegnando l'impianto ad una ATI che, stando a quanto dichiarato dall'amministrazione comunale, avrebbe raggruppato tutti i soggetti interessati alla piscina. In realtà, alcuni soggetti, nonostante si fossero detti interessati, furono esclusi e gli stessi ci contattarono chiedendoci un aiuto per far emergere il presunto torto subito”.
“Presentammo all'assessore Vannucci alcune interrogazioni – conclude Torselli – ma poi nessuno si fece più sentire e la cosa finì lì. Oggi, apprendiamo che le società escluse dall'ATI per la gestione di Bellariva, sarebbero le stesse che l'amministrazione comunale avrebbe favorito, pochi mesi dopo, per ottenere la concessione di un altro impianto cittadino. Non abbiamo gli elementi per giudicare se i due fatti siano effettivamente legati tra loro, ma se così fosse, saremmo addirittura di fronte ad una sorta di “compensazione” e la situazione risulterebbe decisamente più grave. Nel dubbio, consegneremo, già nelle prossime ore, tutta la documentazione in nostro possesso alla Magistratura”. (s.spa.)