Contributo di bonifica. Fabrizio Ricci (Presidente della Commissione Ambiente, Vivibilità urbana e Mobilità): "Giusto conoscere i lavori programmati ed eseguiti dal consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno dato che i cittadini sono chiamati a pagare un tributo"
Sulle attività, di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di bonifica e delle opere idrauliche del Consorzio di Bonifica 3 del MedioValdarno, il presidentedella Commissione Ambiente, Vivibilità urbana e Mobilità Fabrizio Ricci ha presentato un question time in Consiglio comunale al quale ha risposto l'assessore Alessia Bettini. I lavori di manutenzione programmati sono contenuti nel Piano delle attività di bonifica (PAB) che, per l'anno 2017, è stato recentemente approvato dalla giunta regionale Toscana nel mese di aprile.
“Visto che i cittadini sono chiamati a pagare un tributo – spiega il presidente Fabrizio Ricci – occorre fare un'analisi dei lavori programmati e degli investimenti”. Sono previsti 1.150.000 euro di investimenti per manutenzione programmata amministrata direttamente dal Consorzio; 901.000 euro di investimenti per manutenzione programmata in appalto entrambe per il reticolo di gestione; 600 mila euro di investimenti per tagli selettivi, manutenzioni, ripristini e piste di servizio da Cascine a Lastra a Signa e da Pontassieve a Cascine lungo il fiume Arno; 1.136.160 euro per tagli selettivi su territorio collinare che consistono nella gestione delle rive, dei sedimenti dell'alveo e piccole manutenzioni; 950 mila euro per manutenzione incidentale e interventi di ripristino non programmati; 850 mila euro per interventi puntuali, su progetti specifici, con particolare rilevanza a tratti di Mugnone e Terzolle. Il tutto per un totale di 5 milioni 587.160 euro. Per gli interventi in corso è avvenuta l'esecuzione del primo intervento sui principali corsi d'acqua della città: Arno, Mugnone e Terzolle.
Dal programma presentato emerge un sostanziale incremento degli sfalci sul tratto urbano dell'Arno (Girone-Cascine) che passa da 2 a 4 tagli all'anno, oltre ad un sostanziale incremento delle attività di manutenzione finalizzate al miglioramento della fruibilità delle sponde. In particolare si segnalano tra gli interventi i lavori tra la passerella delle Cascine e il Ponte all'Indiano, i lavori delle piste di servizio tra il Ponte alla Vittoria e il ponte della tramvia sul Mugnone, i lavori di sedimentazione a valle del Ponte Vespucci sull'Arno, i lavori di movimentazione dei sedimenti sotto il circolo Rondinella sull'Arno, la sistemazione della scarpata a monte della pescaia dell'Isolotto sull'Arno, la realizzazione della pista di servizio in alveo Mugnone tra il Manzolo e Ponte alla Badia fiesolana, la rimozione di tronchi e flottante depositato dalle piene sulle banche interne del fiume Arno oltre a lavori sui reticolati minori atti a rendere più sicura la città di Firenze.
“Sono soddisfatto che si sta lavorando non solo sull'Arno ma anche sugli affluenti. E' oportuno, a questo punto, controllare, da parte dell'amministrazione comunale, il rispetto di questo importante cronoprogramma. I cittadini di Firenze – conclude il presidente Fabrizio Ricci – vogliono più sicurezza ed è questo lo scopo che dobbiamo prefiggerci con questi interventi”. (s.spa.)