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Il sindaco di Firenze Leonardo Domenici ha inviato alla famiglia di Tiziano Terzani, il grande giornalista e scrittore fiorentino scomparso, un telegramma che esprime il cordoglio della città di Firenze. "Con Tiziano Terzani scompare una delle firme più illustri del giornalismo - scrive Domenici - Il suo indiscusso prestigio a livello internazionale è il frutto di una esperienza unica di vita e di lavoro. La strordinaria conoscenza del continente asiatico, maturata attraverso avvenimenti che hanno segnato la storia del XX secolo e un legame appassionato e contraddittorio con la realtà di quei paesi, hanno consentito a Terzani di scrivere pagine indimenticabili e ottenere importanti riconoscimenti. Il suo impegno per la pace, lo porta a confrontarsi con l'insicurezza, la paura, la volontà di isolamento, che sembrano dominare i sentimenti dell'Occidente all'indomani delle stragi dell'11 settembre". "Ricordo Terzani non più di due anni fa in Palazzo Vecchio - scrive ancora Domenici - n un Salone dei Cinquecento gremito di ragazze e ragazzi, seduti per terra ad ascoltarlo mentre, parlando del suo ultimo lavoro 'Lettere contro la guerra', si rivolgeva ad un'opinione pubblica smarrita e spaventata ammonendola che l'unica possibilità per non cedere all'odio e all'intolleranza è il rifiuto della violenza e della discriminazione"."Terzani ha trascorso gran parte della propria esistenza all'estero ma, nel corso degli anni ha mantenuto con Firenze, la sua città, un rapporto speciale - conclude il sindaco - I lunghi viaggi, gli appassionanti reportage dalle più lontane località, lo hanno pur sempre ricondotto nei luoghi della sua giovinezza, dove è cresciuto e dove ha compiuto i primi studi. Questa città che lui ha amato adesso lo ricorda rivolgendo alla famiglia un pensiero commosso e affettuoso.Alla moglie Angela, compagna di una vita, e ai cari figli Folco e Saskia desidero partecipare il mio personale sincero cordoglio". (ag)