Dai ragazzi del Progetto Ax un riconoscimento virtuale al sindaco Domenici

Categoria
Dai ragazzi di Axè un riconoscimento "virtuale" al sindaco Domenici"A Leonardo amico di Axè. Gli è bastata una visita per credere in questo progetto che riguarda questi ragazzi dimenticati da tutti". Poche parole come motivazione per un riconoscimento che i ragazzi del Progetto Axè, a Firenze in questi giorni, hanno consegnato al sindaco Leonardo Domenici stamani in Palazzo Vecchio. In realtà si è trattato di un riconoscimento virtuale, in quanto la statuetta è in viaggio dal Brasile e sarà comunque recapitata al sindaco fra qualche giorno. Quindi Diego, uno dei ragazzi del gruppo, ha mimato il gesto della consegna al primo cittadino sotto i riflettori di fotografi e cineoperatori. Alla cerimonia hanno partecipato anche l'assessore alle politiche giovanili Daniela Lastri e ai gemellaggi Eugenio Giani."L'esperienza che avete portato nel nostro Paese è bellissima – ha sottolineato il sindaco Domenici – e mi fa enormemente piacere il successo che avete riscosso, che state riscuotendo e che sicuramente riscuoterete in futuro non solo nella realtà fiorentina e toscana, ma anche in altre città che apprezzeranno, come abbiamo apprezzato noi, i vostri spettacoli. Sono particolarmente felice perché il progetto è nato e si è sviluppato per iniziativa del Comune di Firenze, che è legato da rapporti di gemellaggio con la città di Salvador Bahia"."Sono certo – ha concluso il sindaco Domenici – che questo legame si possa consolidare ulteriormente perché Firenze, città aperta e internazionale sa apprezzare quanto di meglio le varie realtà del mondo possano esprimere in vari campi. E voi rappresentate una bella novità. Mi auguro anche che il progetto possa continuare ad avere risultati importanti per combattere la marginalità sociale dei minori e migliorare ulteriormente le relazioni fra Italia e Brasile".Stasera alle 21.30 in piazza S. Spirito l'ultimo spettacolo fiorentino dei ragazzi di Axè, parata nel quartiere assieme a musicisti del Brasile. Dopo la parentesi toscana si esibiranno a Parma, Crema, Trieste, Genova e Fermo.Il progetto Axè nasce su iniziativa di un fiorentino trapiantato in Brasile che si impegnò ad aiutare e sostenere i bambini brasiliani. Da 14 anni Cesare De Florio La Rocca promuove a Salvador di Bahia, città con la quale Firenze è gemellata dal 1990, il progetto Axè per recuperare i bambini e i giovani di strada che ormai non hanno più nulla in cui sperare, più nulla per cui vivere. Da allora, sono stati più di 12.000 i ragazzi che invece sono tornati a vivere, che hanno riscoperto la voglia di vivere grazie alla musica, all'arte, alla cultura, alla danza, alla pittura, alla moda. Offrendo ai ragazzi quanto c'è di meglio per la loro crescita e per la loro integrazione, è possibile recuperarli ad una vita dignitosa.(fd)