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Stamani sopralluogo del sindaco di Firenze al cantiere del nuovo stabilimento Mukki della Centrale del latte nell'area della Mercafir a Novoli, che sarà pronto nella primavera del 2005 e prevede un investimento di 40 milioni di euro. "Ad un anno di distanza dalla posa della prima pietra, vedere quanto è stato fatto è davvero una grande soddisfazione. Questa nuova struttura sarà un elemento di valorizzazione del patrimonio produttivo di Firenze e della sua area, una risposta chiara alla prospettiva di sviluppo dell'azienda" ha detto il sindaco, che era accompagnato dai vertici dell'azienda e dagli assessori alle Partecipate e all'Urbanistica.Il sindaco ha fatto il punto sulla situazione societaria della Centrale. "In questo periodo, superando le ipotesi teoriche emerse in passato, abbiamo individuato l'ipotesi per la riorganizzazione dell'azienda, che si fonda essenzialmente su due punti. Il primo è collegato al prestito obbligazionario da parte di Regione, Provincia, Comunità montana e Camera di commercio, un'operazione che ha consentito di seguire la strada dello sviluppo. Ora vedremo se questo prestito di riconvertirà in una partecipazione azionaria, portando questi enti ad entrare nella società con una quota del 9 per cento, riducendo quindi le quote detenute dai Comuni di Firenze, Pistoia e Livorno. Il secondo punto è l'accordo raggiunto per la dismissione delle sedi di Livorno e Pistoia, riconvertite per ottenere nuove risorse per gli investimenti, a cui si è arrivati con una trattativa sindacale molto positiva". "Poi vedremo cosa fare ha aggiunto il sindaco - per accelerare le alleanze con altri soggetti pubblici e privati, per lo sviluppo di un grande polo agroalimentare che valorizzi i prodotti del nostro territorio e contribuisca alla crescita della nostra economia". (ag)