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"Quando sono arrivato qui oggi e una famiglia mi è venuta incontro per ringraziarmi, la soddisfazione è stata immensa, perché è uno dei quei momenti in cui sei convinto di aver dato una risposta importate a un problema". E' molto soddisfatto il sindaco che stamani, assieme all'assessore alle politiche per la casa e alla presidente del Quartiere 5, ha consegnato le chiavi di 87 nuovi alloggi nella zona di via Baracca. "Con questi alloggi ha proseguito il sindaco prosegue il lavoro dell'Amministrazione comunale per fronteggiare il problema dell'emergenza abitativa, soprattutto per le fasce di popolazione socialmente più deboli. A tal proposito vorrei ricordare la qualità dell'intervento e la particolare attenzione rivolta agli assegnatori portatori di handicap". Questi nuovi alloggi rappresentano un'altra importante risposta all'emergenza alloggiativa che nel corso di questi cinque anni ha portato alla consegna di oltre millecento alloggi e che si completerà sabato prossimo con i 33 alloggi per giovani coppie realizzati all'interno dell'ex complesso carcerario delle Murate.Il Comune di Firenze ha acquistato dall'Impresa Giovanni Tognozzi Spa 85 alloggi, per un costo complessivo dell'intervento di circa 6.155.000 euro oltre a 2 alloggi ceduti dall'impresa in permuta di una quota della volumetria edificabile di proprietà dell'Amministrazione comunale ed utilizzata dall'impresa stessa. I lavori sono iniziati il 15 marzo 2002.La tipologia degli alloggi, pur rispettando i requisiti dell'edilizia sovvenzionata, è caratterizzata da un buon livello qualitativo per garantire l'omogeneità del progetto edilizio destinato in parte al libero mercato perché realizzato su terreno di proprietà privata. Gli alloggi sono concentrati in quattro vani scale con tipologie idonee a soddisfare il fabbisogno di nuclei familiari composti principalmente da uno, due, tre persone, con le seguenti caratteristiche: 7 monolocali di circa 31 metriquadrati oltre a balcone o terrazza di circa 11 metri quadrati, per nuclei da una persona; 45 bilocali con una camera oltre a cucina, mediamente di circa 46 metri quadrati oltre a balcone o terrazza variabile da 2.50 a 15.30 metri quadrati, per nuclei di due persone; 30 trilocali con due camere oltre a cucina di circa 60 metri quadrati oltre a balcone o terrazza di 15 metri quadrati, per nuclei di tre/quattro persone; 5 quadrilocali con due camere oltre a cucina e soggiorno, mediamente di 62 metri quadrati con circa 28 metri quadrati di balconi o terrazze, per nuclei composti da almeno tre/quattro persone. Gli appartamenti sono dotati di pertinenze costituite da cantina e posto auto scoperto oppure da box auto.Gli alloggi vengono assegnati a nuclei familiari da uno a quattro componenti, come di seguito indicato: 12 a famiglie con problematiche sociali; 20 a famiglie inserite nella graduatoria Erp riserva anziani; 13 a famiglie sfrattate; 20 a famiglie già assegnatarie di alloggio Erp, cui viene dato un cambio in quanto quello attualmente occupato non è idoneo al proprio nucleo familiare; 22 a famiglie inserite nella graduatoria generale di Erp.(fd)