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"E' importante parlare oggi di unità europea: per l'economia, per la moneta, per la nuova Costituzione europea. Ma c'è e ci deve essere di più: devono esserci anima, cuore, spiritualità e cultura. Questo è il messaggio per l'Europa unita, che deve venire prima di tutto dalle città". Sono le parole del sindaco di Firenze, che stamani ha portato il saluto della città all'iniziativa "Insieme per L'Europa" organizzata al Palasport in collegamento satellitare con altre 152 città del continente. "Dalle città deve venire un messaggio di pace ha detto il sindaco perché le città possono e devono costruire una rete di rapporti e di protezione in favore della pace. Firenze, per la sua vocazione, la sua tradizione, la sua storia, è un nodo importante di questa rete e deve lavorare anche per la formazione culturale e spirituale delle nuove generazioni: quelle che saranno la classe dirigente del futuro". Il sindaco ha ricordato anche Giorgio La Pira, di cui quest'anno di celebra il centenario della nascita, rievocandone l'intervento al Consiglio europeo della gioventù che si tenne nel '52: "Un intervento ha detto dove si coglieva il valore profetico e lo sguardo che vedeva lontano, verso quell'unità che stiamo realizzando oggi". (ag)