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Realizzazione delle cosiddette "linee flash" e delle corsie protette per i mezzi Ataf. Installazione dei filtri antiparticolato sugli autobus. Pagamento elettronico e telematico del parcheggio. Sono alcune delle richieste contenute negli emendamenti della commissione ambiente alla delibera sugli indirizzi programmatici delle aziende impegnate nel settore mobilità.«Il primo di questi emendamenti riguarda un impegno richiesto da tempo ha spiegato il presidente della commissione mobilità Gregorio Malavolti Ataf e che sta facendo passi in avanti: proprio lo scorso giovedì nelle nostra commissione sono stati illustrati progetti per la realizzazione di un percorso per la linea 17 che renderà protetto il 70% del tracciato. Si tratta di una sfida rilevante per la nostra città: è importante che tutte le forze politiche a favore del rilancio del trasporto pubblico sostengano le busvie anche nella loro fase realizzativa con una chiara assunzione di responsabilità per gli inevitabili sacrifici, seppure minimizzati nella proposta che ci è pervenuta, che questo comporterà per la sosta e per il traffico privato. Per quantoriguarda Ataf è stata anche inserita la richiesta di aumentare i controlli sul pagamento dei biglietti».Secondo Malavolti «il cuore delle quattro delibere è un passaggio nel quale si chiede a tutte le aziende impegnate nel settore mobilità di "collaborare con l'amministrazione per l'avvio di una gestione integrata della mobilità, della sosta e dei parcheggi"».«Si riconosce che questa gestione integrata non c'è ancora stata ha sottolineato e si fa un primo passo in questa direzione, come richiesto dall'apposita mozione proposta dalla commissione ambiente ed approvata dal consiglio comunale il 6 giugno scorso. In questo documento si chiedeva una "maggiore integrazione anche azionaria e forte coordinamento tra Ataf, Firenze Parcheggi, S.A.S. e Silfi". Gli atti di indirizzo approvati oggi rappresentano un primo passo in questa direzione». (fn)