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L'elezione dei presidenti della commissione garanzia e controllo nei cinque consigli di Quartiere non può avvenire perché non c'è accordo cittadino tra l'opposizione di sinistra e quella di destra. Rifondazione Comunista ha diritto a presiederne uno ed ha dato la disponibilità su due Quartieri». E' quanto ha dichiarato la capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini.«Venti giorni fa la destra ha tentato il blitz nel Quartiere 5 ha aggiunto Anna Nocentini - affermando che è stato raggiunto un accordo sulle cinque circoscrizioni e chiedendo di mettere all'ordine del giorno l'elezione in quel Quartiere. Ha dimostrato così di non avere alcun interesse per quanto sarebbe accaduto negli altri consigli: ognuno fa per sé. Prendiamo atto che i responsabili cittadini del centrodestra non sono riusciti a trovare un'intesa tra i loro rappresentanti nei quartieri; questo penalizza prima di tutto Rifondazione Comunista che non ha da risolvere questioni di litigiosità interna e vorrebbe che fosse sempre più valorizzate le circoscrizioni e si attivasse una effettiva funzione di controllo nei Quartieri».«Per questo ha concluso la capogruppo di Rifondazione Comunista - alle forze di maggioranza, anch'esse garanti dell'applicazione di una norma approvata dal consiglio comunale, chiediamo l'impegno a non portare in votazione la delibera finché non sia raggiunto l'accordo valido per tutti Quartieri». (fn)