Toccafondi (FI): Se crede nella politica dei parcheggi scambiatori lamministrazione adotti una politica tariffaria a

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«Il parcheggio scambiatore funziona solo se è conveniente economicamente e se gli utenti possono contare su servizi adeguati che lo collegano alla città. In caso contrario si ripeteranno gli insuccessi precedenti, come quello del Warner Villane». E' quanto sostiene il vicecapogruppo di orza Italia Gabriele Toccafondi.«Fino ad ora – ha sottolineato l'esponente del centrodestra – l'apertura dei parcheggi scambiatori non è stata seguita da una politica tariffaria e di servizi: da qui il loro insuccesso. Segno che il Comune non ha mai creduto in questa scelta».«Questo lo si era compreso anche durante il consiglio comunale sulla mobilità – ha proseguito Tocafondi – quando la maggioranza ha bocciato un nostro ordine del giorno che impegnava l'amministrazione a trovare un accordo con Ataf e Firenze Parcheggi affinché per i nuovi parcheggi scambiatori potesse essere applicata una tariffa agevolata prevedendo fino a 11 ore di sosta e biglietto di andata e ritorno di Ataf il tutto a 2,5 euro».«Accordo - ha spiegato il vicecapogruppo di Forza Italia - che era anche stato annunciato dalle due società partecipate già a febbraio ma che al momento non è stato siglato né da Ataf né da Firenze Parcheggi. Su di esso, inoltre, la maggioranza di centrosinistra ha dato un voto negativo bocciando in aula il nostro ordine del giorno». «Senza una politica tariffaria agevolata - ha concluso Toccafondi - i parcheggi scambiatori sono segnati al fallimento come hanno insegnato le precedenti esperienze partite nel 1990 con il parcheggio di Castello. Per questo preoccupa anche cosa potrà accadere con il nuovo parcheggio scambiatore di viale Europa senza una attenta politica tariffaria e di servizi». (fn)