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«Il consiglio comunale ha consacrato Casa spa come un concorrente di imprese e cooperative. Vigileremo affinché questo favoritismo non avvenga in modo sfacciato. E' ora che industriali e mondo cooperativo si propongano nella gestione degli immobili dell' "edilizia residenziale pubblica"». E' quanto ha dichiarato la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli che ieri è intervenuta in consiglio comunale durante il dibattito sugli indirizzi programmatici alle società partecipate.«Casa spa è come "Giano bifronte" ha aggiunto l'esponente del centrodestra il contenuto della delibera nasce da lontano ed è il frutto di un percorso già preordinato fin dalla nascita di Casa spa per fare in modo che questo soggetto, a forte vocazione pubblica, entri dalla porta principale nel settore delle costruzioni di edilizia convenzionata. La gestione degli immobili Erp, principale oggetto sociale di questa società, forse perché non di grande soddisfazione e di basso profilo, non è negli appetiti di questa società che proprio perché società per azioni si comporta ovviamente come un vero privato pur avendo caratteristiche e finalità di tipo pubblicistico. Il problema concreto, però, è che si creerà con il beneplacito della amministrazione che ha deliberato ieri gli indirizzi già peraltro presenti nel programma del sindaco Domenici, uno strano soggetto braccio operativo dell' amministrazione che potrebbe avere corsie preferenziali nell'assegnazione dei terreni dai soci che non sono altro che gli stessi Comuni della provincia a scapito degli operatori privati, ovvero imprese e cooperative. Insomma, un Giano bifronte pubblico nella vocazione ma competitore un po' "border line" con il privato».«Tutto questo ha sottolineato Bianca Maria Giocoli ha creato e crea preoccupazione nel mondo imprenditoriale fiorentino che vede in Casa spa un concorrente favorito dai Comuni. Questa preoccupazione è già stata esternata al presidente della Regione Martini in un recente incontro ma il Comune di Firenze ieri ha consacrato questa tendenza che potrebbe creare danni irreparabili all'economia della nostra città. Attendiamo di sentire le reazioni dell'associazione industriali e della tre associazioni cooperative con la proposta di concorrere al fianco di Casa spa nella gestione degli immobili Erp». (fn)