Pesce di aprile, nella notte pioggia di verbali taroccati sulle auto in sosta. Lavviso della Polizia Municipale:

"Sostava in modo da impedire lo smarrimento di altro veicolo in sosta" oppure "sostava in corrispondenza di scivolo o altalena tra marciapiede e carreggiata destinato ai veicoli di invalidi", ma anche "sostava su sbocco fognario". E ancora "sostava in area archeologico culturale". Sono solo alcune delle "violazioni" al codice della strada inventate da un gruppo di goliardi che questa notte hanno organizzato un riuscito pesce di aprile. Questa mattina molti automobilisti fiorentini in varie zone della città (soprattutto Campo di Marte e Gavinana) hanno trovato sotto il tergicristallo della loro vettura un foglietto verde, del tutto simile ai verbali utilizzati dagli ausiliari della Firenze Parcheggi per elevare le contravvenzioni. Ma da un attento esame appare chiaro che si tratta di un falso, uno scherzo organizzato per il 1° aprile. Numerosi gli elementi che identificano il verbale "taroccato": prima di tutto il logo della Polizia Municipale è sostituito da un'ancora con ai lati due pesci. In secondo luogo la maggior parte delle violazioni al codice della strada sono inventate o modificate ad arte: oltre alle già citate ci sono anche "sostava in centro abitato a meno di 5 metri dell'area di sgombro", "sostava a meno di 15 minuti dal segnale di fermata di autobus, filobus, tram", "assicurazione male esposta", "sostava con le ruote motrici in prossimità del marciapiede", "sostava in zona parcheggio superando il periodo consentito per la sosta", "sostava in località vietata senza osservare il divieto imposto dal segnale stradale integrato con pennello aggiuntivo in dotazione", "lasciava in sosta il veicolo in zona regolamentata da limite di tempo senza porre in funzione in dispositivo di controllore automatico", "sostava in zona di frego" e "sostava davanti a cassonetto dei rifiuti urbani o contenitore analogico". Inoltre molti termini contenuti nelle sezioni scritte deI verbali sono stati cambiati e soprattutto è stato introdotto il termine di 2 giorni (48 ore) per pagare senza incorrere nella maggiorazione del 50% dell'importo della multa. Una scadenza temporale assolutamente inventata visto che nei verbali autentici il termine è di 60 giorni.La Polizia Municipale avvisa quindi i cittadini di osservare bene il verbale (con data 31 marzo o 1° aprile 2006) prima di recarsi a pagare la contravvenzione presso una filiale della Cassa di Risparmio di Firenze o presso la Tesoreria comunale in via del Castellaccio. Comunque la Polizia municipale prenderà contatti anche con la Cassa di Risparmio di Firenze in modo che non siano effettuati eventuali pagamenti di false multe.(mf)