Un dirigibile per scattare le foto con il punto di vista dei cittadini

Il reportage "partecipato", che si svolgerà da lunedì a mercoledì, rientra nell'ambito della consultazione pubblica sul Piano Strutturale

Un reportage “partecipato” sulla città propedeutico alla consultazione pubblica sul Piano Strutturale. Da lunedì 28 a mercoledì 30 giugno un pallone aerostatico volerà nel cielo di Firenze con appesa una macchina fotografica per scattare foto aeree a bassa quota di diverse parti della città.Non si tratta scatti causali, al contrario seguiranno le indicazioni emerse dai gruppi di lavoro che si sono svolti con i cittadini e le associazioni dei cinque quartieri nei giorni scorso.
Obiettivo di questo lavoro è riprendere dall’alto specifiche parti di città in modo da facilitarne la comprensione da parte dei cittadini all’interno del percorso partecipativo sul Piano Strutturale di Firenze. Su queste immagini infatti saranno chiamati a lavorare i 150 cittadini estratti a sorte che parteciperanno all’evento di consultazione pubblica sul Piano Strutturale, il Town Meeting Plan in programma nella giornata dell’8 luglio nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio.
I punti di vista per le foto sono stati identificati nel corso degli incontri nei quartieri svolti nella fase di ascolto in preparazione del TMPlan: Area 1 Centro storico; Area 2 Campo di Marte; Area 3 Gavinana-Rovezzano; Area 4 Cascine, Piagge, Isolotto, Arcingrosso; Area 5 Careggi Novoli-Castello, Peretola. Gli esiti degli incontri sono scaricabilidal sito internetwww.apriamolacitta.ito dalla pagina Facebook “Apriamo la Città”.
Il pallone sorvolerà le aree di piazza D'Azeglio, Campo di Marte, Rovezzano-Gavinana, Borgo Ognissanti, viale Guidoni. Nello svolgimento di queste operazioni, il dirigibile sarà supportato da un furgone che si posizionerà in varie zone del centro e della periferia. (mf)


Approfondimento sul TMPLan
L’electronic Town Meeting Plan (e-TMPlan) è un nuovo strumento di progettazione partecipata nato dalla fusione dell’electronic Town Meeting, ampiamente sperimentato sul territorio toscano in questi ultimi cinque anni, e i Laboratori progettuali, tecnica consolidata per il coinvolgimento dei cittadini in ambito di progettazione urbana e territoriale. Lo strumento permette ai partecipanti di interagire insieme ai progettisti-facilitatori non solo attraverso la comunicazione di tipo verbale, ma anche attraverso la simulazione e l’interazione spaziale. Durante le discussioni i partecipanti affrontano temi di interesse generale, su cui possono esprimersi anche individualmente tramite il televoto. Invece durante la fase dei Laboratori i partecipanti, facilitati da una squadra di architetti e urbanisti, lavorano sulle aree di intervento grazie al supporto di fotografie aeree ed esprimono in questo modo la propria percezione dello spazio e le necessità di trasformazione. Tutto l’evento si potrà seguire in streaming internet collegandosi al sito www.apriamolacitta.it.