A Percival Everett il premio Vallombrosa Gregor von Rezzori

È Percival Everett con “Ferito” (Nutrimenti) il vincitore del premio Vallombrosa Gregor von Rezzori per la miglior opera di narrativa straniera. Il premio, giunto alla quarta edizione, è intitolato al grande scrittore mitteleuropeo Gregor von Rezzori che visse e lavorò per più di 30 anni a Santa Maddalena sulle colline del Valdarno.
Alla cerimonia di premiazione dello scrittore americano, che si è tenuta questo pomeriggio nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, hanno partecipato il sindaco Matteo Renzi, Beatrice Monti della Corte, presidente della Santa Maddalena Foundation, Ernesto Ferrero, presidente della giuria (composta inoltre da Bruno Arpaia, Giorgio Ficara, Luigi Forte, Livia Manera e Alberto Manguel), e Andrea Landolfi, presidente della sezione traduzione. Presenti anche l’assessore alla cultura Giuliano da Empoli e gli altri tre finalisti: Héctor Abad, Jean Echenoz e Nam Le.
Percival Everett vince, oltre al premio, una fellowship (soggiorno di lavoro) presso la Santa Maddalena Foundation.
Il premio per la miglior traduzione in italiano di un’opera di narrativa straniera è andato, invece, a Maurizia Balmelli per “Suttree” di Cormac McCarthy (Einaudi).
“Il premio sta crescendo ogni anno - ha detto il sindaco Renzi -. Quando ero presidente della Provincia, quattro anni fa, e Beatrice Monti della Corte lo propose all’amministrazione provinciale sembrava quasi un azzardo. Adesso, invece, è una gigantesca opportunità per la città e per i fiorentini, che hanno bisogno di essere provocati sul presente e stimolati sul futuro. E anche in questa edizione è stato fatto proprio questo. È importante che questa collaborazione nel nome del premio von Rezzori vada nella direzione di essere ulteriormente arricchita”.
Il premio Vallombrosa Gregor von Rezzori è nato per iniziativa della moglie di Gregor von Rezzori, Beatrice Monti della Corte, ed è realizzato con Comune e Provincia di Firenze, in collaborazione con la Regione Toscana, con FST - Mediateca Toscana Film Commission, con la New York University e con Feltrinelli e MelbookStore. È inoltre sostenuto dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Camera di Commercio Firenze e Banca CR Firenze. (fp)