Ha pagato la copia della Porta del Paradiso del Ghiberti del Battistero di piazza del Duomo e l’ha donata a Firenze, nel 1990, in sostituzione della originale che è stata collocata nel museo dell’Opera. Ma l’amore per la città l’ha anche portato spesso a frequentarla, in quasi novant’anni di età, e a trarre da essa l’amore per le migliori griffe di moda italiane e a introdurle in Giappone per la prima volta. Lui è Choichiro Motoyama, imprenditore tessile, che domani riceverà le Chiavi della città e sarà tra i premiati del Premio Le Muse.
A consegnare le Chiavi della città, in Sala di Lorenzo a Palazzo Vecchio, domani alle 16.30, sarà il sindaco Matteo Renzi. Successivamente Motoyama parteciperà alla cerimonia del premio Le Muse, nel Salone dei Cinquecento. Il Premio fu promosso dal sindaco Giorgio La Pira nel 1965 ed è sempre stato attribuito a personalità illustri del campo culturale, dalla pittura alla letteratura dal cinema al teatro. In passato il premio è andato tra gli altri a Luzi, Chagall, Quasimodo. (edl)
Le Chiavi della citt a Motoyama, limprenditore mecenate che ha fatto conoscere la moda italiana in Giappone
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A consegnarle, domani alle 16.30, il sindaco Matteo Renzi