Questo l'intervento del sindaco Matteo Renzi alla notizia delle dimissioni dell'assessore a bilancio, patrimonio e casa Claudio Fantoni:
"Ledimissioni di Claudio Fantoni meritano il rispetto e la stima di chi in questi anni ne ha apprezzato l'impegno e la dedizione. Ho espresso a Claudio il disaccordo di metodo e di merito sulle sue valutazioni ma questo non mi impedisce di fargli un grande in bocca al lupo per il suo futuro. I conti del Comune di Firenze sono in ordine e nessuno allarmismo e' giustificato dalle cifre. Certo esiste una divergenza sulle conseguenze di una possibile violazione del patto di stabilità. Ho detto e ripeto che sono disponibile a pagare anche in termini personali, con la riduzione della mia indennità, pur di assicurare alle aziende il giusto riconoscimento per ciò che hanno fatto. E certo non interrompiamo i lavori in corso in omaggio ad un principio ragionieristico e contabile che cozza con la realtà e la congiuntura del Paese. Ma i cittadini di Firenze hanno la fortuna di vivere in una città dove il bilancio è sano e le tasse si abbassano e non si alzano come è avvenuto sulla addizionale Irperf per mia scelta che rivendico. Quanto all'accusa di considerare una sovraesposizione nazionale ricordo sommessamenteche se abbiamo chiuso partite storiche ferme da anni da, dall' Iti al contributo soggiorno all'accordo con il Mibac per finire con laFirenze card, questo è dovuto prima di tutto al nostro impegno in sede nazionale. Le conseguenze in termini di risparmio ed in termini di bilancio sono evidenti. Lunedì intervenendo in consiglio comunale annuncerò il nuovo assessore al bilancio e alla casa".