Un angolo di Giappone nel cuore di uno dei più bei giardini di Firenze: è stato inaugurato stamani il Giardino Giapponese al Giardino delle Rose di viale Poggi, una sezione speciale dedicata al Paese del Sol Levante che adesso è stata arricchita e riqualificata.
A visitare in anteprima il giardino c’erano il sindaco Matteo Renzi, l’assessore all’ambiente Caterina Biti e a una delegazione di Kyoto guidata dal vicesindaco Minoru Tsukamoto. Presente anche Susanna Agostini, presidente della commissione pace e relazioni internazionali.
L’origine della sezione giapponese risale al 1998, quando l’architetto giapponese Yasuo Kitayama scelse il Giardino delle Rose come sede per la creazione di un giardino giapponese “Shorai-teien” donato aFirenze dalla città di Kyoto e dal Tempio Zen “Kodai-Ji”.
Adesso il giardino è stato completato e riqualificato: è stato realizzato un corso d’acqua con un sistema di riciclo a basso impatto, la parte verde è stata risistemata, ed è stata posizionata una copertura in legno smontabile per la cerimonia del tè, rituale che si svolge nell’occasione della visita dei monaci del Tempio Zen “Kodai-Ji” e che si è ripetuta stamani per l'inaugurazione.
Il materiale per il completamento del giardino (pietre, ghiaia, legnami, attrezzi manuali) è arrivato direttamente dal Giappone e anche i lavori sono stati eseguiti da personale giapponese, seguendo l'idea progettuale e la direzione artistica dell'architetto Kitayama, con il supporto del servizio ambiente del Comune.
“Questo giardino - hanno detto il sindaco Renzi e l’assessore Biti - è come un ponte che collega Italia e Giappone e rinsalda una storica amicizia tra due città, la nostra e Kyoto. Invito fiorentini e turisti a venire a visitare questo splendido angolo di Firenze, che da pochi mesi è aperto per tutto l’anno e gratuitamente”. (edl)
Rinasce il Giardino Giapponese al Giardino delle Rose
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Con un piccolo ruscello e una copertura in legno per la cerimonia del tè. Stamani l'inaugurazione con una delegazione di Kyoto