Il sindaco Renzi inaugura il nuovo centro cottura "Paolo Uccello"

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Gestito da Cir food sfornerà 2100 pasti al giorno

Una struttura in grado di sfornare sino a 2.100 pasti al giorno. Un centro cottura per servire tutte le scuole del Quartiere 5: Baracca, Padre Balducci, Colombo, Leoncavallo, Bargellini, Beato Angelico, Fanciulli, Rodari, Amendola, Allori, Lorenzini, Santa Teresa e, a seguito della prossima apertura, anche la scuola Capuana con il trasloco che inizierà durante le vacanze natalizie e l’inaugurazione prevista in febbraio (mentre a gennaio verrà posta la “prima pietra” per la Calvino, pronta in 18 mesi. Confermata anche l’accensione di un mutuo per la Dino Compagni). Realizzato grazie a un investimento di 9 milioni di euro, è stato inaugurato questa mattina in via Pistoiese dal sindaco Matteo Renzi, dall’assessora all’educazione Cristina Giachi, Chiara Nasi presidente di Cir food e Sergio Senesi, direttore divisione Eudania Cir food.
“Le nostre mense scolastiche – ha sottolineato il sindaco Renzi – con i loro 24.000 pasti prodotti, sono il più grande ristorante della Toscana e in questa struttura che inauguriamo oggi verrà prodotto un dodicesimo del totale. Pasti nella quale viene posta grande attenzione, perché il cibo che serviamo è fondamentale per la salute dei nostri figli. Ricordo che il 76% proviene dalla filiera corta, l’89% è biologico e vogliamo migliorare ancora. L’assessore Giachi e i dirigenti della pubblica istruzione una volta a settimana pranzano nelle mense scolastiche per valutare la qualità dei pasti e per eventualmente apportare delle modifiche. A questo aggiungiamo il 10% i cibi legate a peculiarità di carattere culturale e religioso o per ragioni sanitarie. A tal proposito c’è una novità che riguarda le comunicazioni temporanee di variazioni di menù: finora avvenivano in modo cartaceo, adesso invece per via telematica con risparmio di carta e forza lavoro”.
L’appalto prevedeva a carico della futura società di gestione la realizzazione del centro, sulla base di un progetto realizzato dal Comune, e la successiva gestione per un periodo di cinque anni, in modo da ammortizzare sul costo del pasto l’investimento economicamente rilevante sostenuto dalla società stessa.
Ad aggiudicarselo, dopo una gara europea, la Cooperativa Italiana di Ristorazione - Cir Food scrl – divisione Eudania in associazione d’impresa con Bar.Te.Co srl (quest’ultima azienda ha curato la realizzazione del centro cottura mentre la soc. Cir Food gestisce la produzione pasti).
L’importo complessivo dell’appalto è di circa 9milioni di euro dei quali 1milione e 600mila circa destinati alla costruzione dell’edificio e 400mila per l’allestimento completo della struttura, dotata dei più moderni macchinari per la ristorazione collettiva e di impianti all’avanguardia e di nuova tecnologia.
«Il centro cottura – ha spiegato l’assessora all’educazione Cristina Giachi – nasce dall’esigenza di creare una nuova struttura in sostituzione di due centri cottura, il Fanciulli di via Petrocchi e il Colombo di via Corelli,che presentavano una serie di carenze strutturali tali da rendere antieconomico il loro ampliamento ed adeguamento alla normativa».
«Sono molto felice ed emozionata di essere qui oggi – afferma Chiara Nasi Presidente CIR food - non solo perché è il mio primo taglio del nastro da Presidente CIR food, ma perché inauguriamo un centro che produce pasti per la ristorazione scolastica, settore a cui teniamo particolarmente e nostro core business aziendale. Da un lato siamo infatti pienamente consapevoli – continua Nasi - di avere la responsabilità dell’alimentazione di futuri uomini e donne: è anche attraverso il nostro lavoro che i bambini acquisiscono consapevolezza del valore di un corretto approccio al cibo. Dall’altro sappiamo di avere anche una funzione sociale, che compiamo se siamo anche in grado di comprendere come cambia la società e se siamo in grado di portare avanti un modello d’impresa sostenibile e socialmente responsabile, oggi più che mai importante».
Il centro cottura, che si trova vicino al casello autostradale di Firenze nord, ha una superficie coperta di circa 650 metri quadrati ed un’area esterna di circa 1.500.
«La nuova struttura, per la quale CIR food ha sostenuto un investimento di 1,6 milioni di euro – afferma Sergio Senesi, Direttore Divisione Eudania CIR food - è stata attrezzata ponendo particolare attenzione alla suddivisione degli spazi in modo da rendere la cucina il più funzionale possibile e al risparmio energetico, con macchinari di nuova e ultima generazione».
Per garantire un corretto utilizzo dell’energia ed evitare sprechi, sono stati adottati impianti ed attrezzature di nuova generazione della Electrolux Zanussi a basso impatto. Alcuni esempi: isolamenti termici in facciata e copertura; pannelli termo solari; illuminazioni a led forni certificati a bassissimo consumo ed emissione; frigoriferi in classe energetica 7 (ultima normativa europea); che garantiscono un risparmio del 65% rispetto ai vecchi frigoriferi; impianto d’aspirazione d’aria dotato di recuperatore di calore utilizzato per scaldare l’aria di cucina. Senza dimenticare che gli automezzi impiegati per il trasporto sono tutti alimentati a metano e quindi a basso impatto ambientale.
«Il nuovo centro – ha aggiunto l’assessora all’educazione - si inserisce, rappresentandone un traguardo fondamentale, nel progetto di miglioramento qualitativo dei servizi offerti alle scuole primo fra tutti la refezione scolastica,
servizio per il quale sono state investite rilevanti risorse per la realizzazione di centri di cottura di proprietà comunale che si trovano in ambito scolastico. L'assessorato verifica la qualità del servizio non soltanto con i controlli quotidiani, ma anche attraverso visite a spersa nelle mense. Una volta a settimana, io stessa cerco di mangiare con i bambini per valorizzare lo straordinario lavoro della refezione, conoscere meglio il servizio e valutarne la qualità». (fn)