“Oggi da Israele ci è arrivato un regalo straordinario: il nostro Gino Bartali è stato riconosciuto ‘Giusto tra le Nazioni’”. Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi, commentando la decisione di Yad Vashem, il sacrario della Memoria di Gerusalemme.
Anche l’11 agosto scorso, durante la cerimonia della Liberazione di Firenze, il sindaco a nome dell’amministrazione e di tutta Firenze aveva auspicato il pronunciamento sul campione.
“È il massimo riconoscimento perché è il segno che per essere un campione non basta avere dei polmoni straordinari e delle gambe meravigliose, ma bisogna essere anche un grande uomo - ha continuato Renzi -. Bartali era questo: brontolone come tutti i fiorentini, diceva che era ‘tutto sbagliato, tutto da rifare’, però aveva un cuore grande e ha salvato decine di ebrei”. “È il modo più serio di dare un senso ai Mondiali di ciclismo - ha concluso Renzi -. A nome di tutta Firenze ringrazio per questo riconoscimento e credo che sia il modo più bello per dimostrare che questi Mondiali sono qualcosa di più di un evento sportivo”. (fp)
Bartali Giusto tra le Nazioni, il sindaco Renzi: Da Israele ci arrivato un regalo straordinario
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"Questo riconoscimento è il segno che per essere un campione bisogna essere anche un grande uomo"