Torselli, Fuscagni, Nascosti e Monnetti (PdL): "Un piano di cooperazione tra i comuni di Firenze e Fiesole"
“Vorremmo ricordare a questa amministrazione comunale che a due chilometri da Firenze c’è una città chiamata Fiesole, tra i luoghi più preziosi per storia, cultura e attrattive turistiche del nostro territorio. Troviamo incredibile che il Comune di Firenze abbia stretto patti di collaborazione con comuni come Scandicci e Campi Bisenzio e non con Fiesole; ecco perché, come PdL, abbiamo preparato un progetto in questo senso, sperando che le giunte del PD dei due comuni vogliano cogliere questa opportunità”. Questa la dichiarazione del consigliere del PdL Francesco Torselli insieme ai colleghi di partito Stefania Fuscagni (consigliere regionale e capogruppo al Comune di Fiesole), Nicola Nascosti (consigliere regionale e coordinatore provinciale) e Alessandro Monnetti (consigliere a Fiesole).
“I temi sul tappeto – ha sottolineato Torselli – sono tanti, a partire dal collegamento ‘garantito’ da Ataf, con la linea 7 che si ferma a San Marco, e non raggiunge più Santa Maria Novella, quando la logica vorrebbe che esistesse un collegamento diretto tra l’aeroporto di Peretola e Fiesole. E che dire della ‘Firenze Card’, iniziativa lodevole del Comune di Firenze, certo, ma perché non aver pensato a includere nell’offerta le strutture culturali fiesolane?”.
“All’orizzonte – hanno aggiunto gli esponenti del PdL – c’è una gigantesca opportunità da cogliere: i Mondiali di Ciclismo nel 2013. Crediamo sia doveroso per Firenze rapportarsi non solo con la Regione al proposito, ma anche con Fiesole, che potrebbe vedere una ricaduta importante dai finanziamenti previsti. Si potrebbero risolvere problemi annosi come quello dei parcheggi per i turisti. E in generale, gli interessi dei due comuni per la manifestazione sportiva dovrebbero coincidere”.
“Abbiamo raccolto 2000 firme – hanno ricordato Fuscagni e Monnetti – di residenti nel centro di Fiesole, indignati per la limitazione a San Marco della linea 7 dell’Ataf. E ad essere arrabbiati per questo incredibile disagio non sono solo i nostri concittadini, ma anche gli studenti dell’Università Europea e della Scuola di Musica, per dire solo due delle eccellenze ospitate dal nostro Comune che attraggono ogni giorno giovani da Firenze”.
“E’ responsabilità di tutte le istituzioni del territorio, Comune, Provincia e Regione, far sì che i proventi della prevista tassa di soggiorno vengano destinati a interventi per incentivare il turismo – ha concluso Nascosti –. Un’altra opportunità, questa, per creare opportunità non solo per Firenze, ma anche per Fiesole. Noi stiamo già lavorando perché ci si muova in questo senso nello stilare il regolamento di attuazione della tassa”.
(fdr)