Bollettini delle tasse sbagliati, interrogazione di Sgherri (Rifondazione): «Quali provvedimenti dell'amministrazione nei confronti del Cerit?»
«Quali provvedimenti intende prendere l'amministrazione nei confronti del centro riscossione tributi della Cassa di Risparmio di Firenze per i disguidi provocati ai contribuenti?». Il quesito lo ha posto, in una interrogazione, la capogruppo di Rifondazione Comunista Monica Sgherri. La vicenda riguarda i 130 solleciti di pagamento inviati dal Cerit molti dei quali contenenti errori.In particolare la Sgherri ha osservato che «a fronte di un errore di Cerit non è stato predisposto nessun servizio di emergenza per il pagamento degli stessi solleciti con ulteriore disagio per i contribuenti» e che «nella lettera di accompagnamento dei bollettini si specifica che gli interessi per mora sono calcolati fino al giorno di scrittura della lettera e che non sono calcolati i tempi di spedizione e ricezione necessari mentre questi interessi giornalieri continuano a correre determinando così automaticamente un ulteriore scoperto di interessi di mora qualora il contribuente pagasse presso gli uffici postali od altri sportelli bancari».La capogruppo di Rifondazione ha poi sottolineato «che gli orari degli sportello del Cerit sono estremamente limitati vistoche sono solo dalle 8,20 alle 13,00 determinando così una forte penalizzazione per i contribuenti che lavorano».La Sgherri chiede pertanto di sapere se l'amministrazione non ritiene opportuno «ottenere modifiche in termini di chiarezza e trasparenza delle informazioni nella lettera di accompagnamento dei bollettini», «inoltrare una richiesta formale di estensione dell'apertura degli sportelli in orari più consoni per i cittadini che lavorano» e, infine, «accertare che sia concesso un tempo congruo per il pagamento oltre il quale fare scattare gli interessi giornalieri di mora». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia Interrogazione urgente(Per sollecitare provvedimenti immediati presso Cerit spa per ovviare ai disagi provocati per la spedizione di bollettini con il codice sbagliato)Soggetto Proponente Monica SgherriOggetto: Quali provvedimenti intende prendere l'amministrazione presso Cerit spa in merito ai disguidi da essa provocati che hanno creato disagio e code ai cittadini contribuentiAppreso dalle cronache locali di quanto accaduto in merito ai solleciti di pagamento inviati da Cerit Spa, Centro di Riscossione tributi della cassa di Risparmio di Firenze, ed in particolare:che la lettera di accompagnamento non portava la specificazione della cartella contestata (per cui il contribuente non sapeva cosa pagava), che non era indicato un referente al fine di potersi accertare di quanto dovuto, anche per telefono;che detti bollettini recavano un identificativo sbagliato e pertanto non erano solvibili presso poste e banche;che a fronte di un errore di Ceri Spa che ha provocato code consistenti ai suoi sportelli non è stato predisposto nessun servizio di emergenza per il pagamento degli stessi solleciti con ulteriore disagio per i contribuentiRilevato inoltre che nella lettera di accompagnamento si specifica che gli interessi per mora sono calcolati fino al giorno di scrittura della lettera e verificato che non sono calcolati i tempi di spedizione e ricezione necessari mentre detti interessi giornalieri continuano a correre determinando così automaticamente un ulteriore scoperto di interessi di mora qualora il contribuente pagasse presso gli uffici postali od altri sportelli bancari;Rilevato infine che gli orari sono degli sportelli di Cerit Spa sono estremamente limitati visto che sono solo dalle 8,20 alle 13,00 determinando così una forte penalizzazione per i contribuenti che lavorano in termini economici, o di ferie od altro, che avessero bisogno di chiarimenti1) per sapere quali sono le intenzioni dell'amministrazione comunale nei confronti di Cerit Spa in merito agli inconvenienti determinatasi dall'erronea scrittura dell'identificativo sui bollettini di solleciti di pagamento e quali provvedimenti intenda prendere per garantire ai cittadini che detti inconvenienti non si ripetano;2) Se non ritiene opportuno la tutela dei cittadini contribuenti ottenere modifiche in termini di chiarezza e trasparenza delle informazioni nella lettera di accompagnamento di tali bollettini3) Se non ritiene opportuno inoltrare una richiesta formale di estensione dell'apertura degli sportelli in orari più consoni per i cittadini che lavorano al fine di rendere reale e non penalizzante la possibilità di recarsi presso gli sportelli per ottenere le informazioni e i chiarimenti necessari4) Se non ritiene opportuno accertare che sia concesso un tempo congruo per il pagamento oltre il quale fare scattare gli interessi giornalieri di mora e comunque accertarsi se il contenzioso viene comunque chiuso e non venga invece in tempi successivi rinviato un ulteriore provvedimento semmai con una penalizzazione mancata soluzione degli interessi di mora.