Campeggio Michelangelo: presentato il progetto vincitore del concorso di idee bandito per la riqualificazione e l'adeguamento della struttura

Ristrutturazione, qualificazione e adeguamento. Erano questi gli obiettivi del bando di concorso bandito dall'Amministrazione comunale per il Parco comunale di Campeggio Michelangelo. Un concorso di idee che ha visto la presentazione di nove progetti preliminari per l'area che attualmente ha una superficie di 49.000 metri quadri, con 240 piazzole e una capacità ricettiva di 960 persone.Oggi gli assessori al turismo e all'urbanistica, Emilio Becheri e Gianni Biagi, hanno presentato il progetto vincitore dello studio dell'architetto romano Mauro Saito. Ora, con alcune modifiche chieste dall'Amministrazione sarà lo stesso studio, entro quaranta giorni come previsto dal bando di concorso, a presentare il progetto definitivo che dovrà essere approvato dalla giunta.Per la gestione del campeggio sarà pubblicato un altro bando di gara: il vincitore dovrà accollarsi anche il progetto definitivo, quello esecutivo e l'attuazione dei lavori.La Commissione, presieduta da Giovanni Malin, dirigente dell'Ufficio tematico e di progetto del sistema dei parchi urbani e metropolitani, ha poi indicato il progetto dell'architetto Pierluigi Costa al secondo posto e quello dell'architetto Giuliano Banfi al terzo. Segnalati anche i progetti classificati al quarto e quinto posto, degli architetti Adele Goretta Caucci e Elisa Palazzo. Allo studio Saito è andato il primo premio di 5.100 euro, mentre 3.600 e 2.500 euro sono andati al secondo e al terzo classificato.‘'Il Campeggio Michelangelo è ormai una presenza storica del turismo a Firenze – ha detto l'assessore Emilio Becheri – e con le sue quasi 135 mila presenze ogni anno è una risorsa consolidata del turismo di qualità. Noi avevamo la necessità di riqualificare quest'area ben inserita nel verde della città''.‘'Anche in quest'occasione abbiamo scelto la linea del ‘concorso di idee', avviata ormai da due anni, per qualificare una serie di interventi importanti nella nostra città'', ha aggiunto l'assessore Biagi. ‘'Nel bando erano indicate alcune priorità importanti per l'Amministrazione – ha proseguito l'assessore all'urbanistica – come la salvaguardia del paesaggio, un collegamento diretto con la città, realizzato attraverso un percorso pedonale da Via dei Bastioni, e il recupero di due edifici di proprietà comunale, ‘Le Rampe' e la discoteca ‘Verde Luna'. Credo che ci siamo riusciti salvaguardando anche, al tempo stesso, una presenza importante per un turismo popolare ma di qualità''. (dm)SEGUE FOTO CGE