Porte telematiche, Cellai (PdL-FI): "Autorizzare il passaggio dei veicoli elettrici da Pitti e lungarno Diaz"

"Chi ha preso una multa col veicolo elettrico aveva le sue buone ragioni per credere di essere autorizzato al transito"

"Sono giunte, anche a mezzo stampa, molte segnalazioni di cittadini multati dalle porte telematiche di piazza Pitti e lungarno Diaz che da lì sono transitati con i loro veicoli elettrici che hanno un contrassegno valido per il transito in tutti i settori ztl. Pitti e Diaz, a differenza di quanto molti ancora oggi credono, non sono porte telematiche della ztl ma corsie preferenziali autorizzate ad alcune categorie di residenti ztl Piazza Pitti è aperta al transito dei veicoli dei residenti della cosiddetta “area Pitti”, specificata da atto dirigenziale, e nella fascia oraria 21:00 – 09 :09 anche ai veicoli di residenti settore A+ ztl ed ai veicoli dotati di permesso “ZTL Attività economica”, intestati a ditte aventi sede nel settore A+. " E' quanto afferma il consigliere del PdL-FI Jacopo Cellai che aggiunge: " Lungarno Diaz è aperta al transito dei veicoli dei residenti dei settori A e A+ ztl e dei veicoli dotati di permesso “ZTL Attività economica”, intestati a ditte aventi sede in alternativa: sull’itinerario, nelle aree pedonali adiacenti altrimenti inaccessibili, nel settore A+. In prossimità di entrambe le porte telematiche la segnaletica verticale indica le categorie di veicoli autorizzate sopra citate cui è consentito il transito e, facendo esplicito riferimento a veicoli autorizzati in forza della loro appartenenza a settori o subsettori della ztl, fa effettivamente pensare a chi è in possesso di un contrassegno valido per tutti i settori ztl di essere autorizzato al transito. Detta segnaletica presenta caratteristiche diverse da quelle delle “normali” corsie preferenziali vietate h24 ai veicoli e può facilmente creare confusione in chi è titolare di un contrassegno valido per tutti i settori della ztl. Ecco perché questi cittadini, convinti di essere autorizzati al transito in forza del proprio contrassegno abbinato al veicolo elettrico, sono passati sotto i due occhi elettronici e hanno preso la multa. Inoltre, se l’Amministrazione comunale incoraggia l’acquisto di veicoli elettrici per contrastare l’inquinamento deve anche sostenere l’utilità dello stesso in termini di facilitazioni alla mobilità per chi lo acquista. Senza dimenticare che una delle colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli nel centro storico è proprio in piazza Pitti e l’unico accesso consentito per raggiungerla è quello che passa sotto l’occhio elettronico posto all’inizio della stessa. Anche le limitazioni sopra citate per i veicoli dotati di permesso “ZTL Attività economica” possano parimenti creare confusione e comunque creano difficoltà a coloro che hanno ditte aventi sede nel settore A della ztl nei loro spostamenti. Vogliamo conoscere il numero di multe elevate sino ad oggi dalle porte telematiche “Pitti” e “Diaz” e chiediamo alla Giunta di inserire i veicoli elettrici tra gli autorizzati al transito dei suddetti varchi e se, per quanto riguarda eventuali ricorsi promossi da coloro che hanno preso una multa sotto queste porte telematiche in possesso del contrassegno valido per tutti i settori della ztl in forza del veicolo elettrico, intenda procedere con indicazioni amministrative nei confronti delle autorità competenti i ricorsi per favorirne l’accoglimento.
Chiediamo infine di estendere, per quanto riguarda i veicoli in possesso di permesso “ZTL Attività economica” oltre a quelli già autorizzati alle condizioni sopra citate anche quelli intestati a ditte aventi sede nel settore A". (lb)


Premesso che

Con ordinanza n° 2001/M/04883 l’Amministrazione Comunale ha istituito le corsie preferenziali di un tratto di piazza Pitti e nel tratto lungarno Diaz – Acciaiuoli

la corsie preferenziale “Diaz” comprende tra gli autorizzati i veicoli di residenti dei settori A e A+ ztl ed i veicoli dotati di permesso “ZTL Attività economica”, intestati a ditte aventi sede in alternativa: sull’itinerario, nelle aree pedonali adiacenti altrimenti inaccessibili, nel settore A+

la corsia preferenziale “Pitti”comprende tra gli autorizzati i veicoli di residenti in “area Pitti” ztl e, nella fascia oraria 21:00 – 09:00, i veicoli di residenti settore A+ ztl ed i veicoli dotati di permesso “ZTL Attività economica”, intestati a ditte aventi sede nel settore A+

con determinazione dirigenziale n° 2013/M/05253 sono state introdotte modifiche alla disciplina delle corsie riservate di lungarno Diaz, piazza Pitti, viale Strozzi e delle aree pedonali di via dei Bardi (tratto) e borgo san Jacopo finalizzate al controllo elettronico degli accessi

la segnaletica verticale apposta in prossimità delle suddette porte “Pitti – Diaz” indica le categorie di veicoli autorizzate sopra citate cui è consentito il transito

molti cittadini in possesso di veicoli elettrici hanno ricevuto una multa a causa del transito dalle suddette porte mentre erano convinti, come hanno dichiarato anche a mezzo stampa, di rientrare tra gli autorizzati in forza del contrassegno di accesso a tutti i settori della ztl

se l’Amministrazione Comunale incoraggia l’acquisto di veicoli elettrici per contrastare l’inquinamento deve anche sostenere l’utilità dello stesso in termini di facilitazioni alla mobilità per chi lo acquista

la segnaletica verticale in prossimità delle suddette porte telematiche come detto, facendo esplicito riferimento a veicoli autorizzati in forza della loro appartenenza a settori o subsettori della ztl, fa effettivamente pensare a chi è in possesso di un contrassegno valido per tutti i settori ztl di essere autorizzato al transito

detta segnaletica presenta caratteristiche diverse da quelle delle “normali” corsie preferenziali vietate h24 a tutti i veicoli eccetto quelli in deroga

una delle colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli nel centro storico è proprio in piazza Pitti e l’unico accesso consentito per raggiungerla è quello che passa sotto l’occhio elettronico posto all’inizio della stessa

 


anche le limitazioni sopra citate per i veicoli dotati di permesso “ZTL Attività economica” possano parimenti creare confusione e comunque creano difficoltà a coloro che hanno ditte aventi sede nel settore A della ztl nei loro spostamenti.


interroga il Sindaco per sapere


quante sono le multe elevate dalle porte telematiche “Diaz” e “Pitti” sino ad oggi

se l’Amministrazione Comunale non intenda inserire tra gli autorizzati al transito delle porte telematiche “Diaz” e “Pitti” i veicoli elettrici

se l’Amministrazione Comunale, a fronte di ricorsi promossi da chi abbia ricevuto una multa per il transito dalle porte telematiche con veicolo elettrico dotato di contrassegno valido per tutti i settori ztl, intenda procedere, per quanto esposto in premessa, con indicazioni amministrative nei confronti delle autorità competenti i ricorsi per favorirne l’accoglimento

se l’Amministrazione Comunale intenda inserire tra gli autorizzati al transito delle porte telematiche Diaz e Pitti in possesso di permesso “ZTL Attività economica” oltre a quelli già autorizzati alle condizioni sopra citate anche quelli intestati a ditte aventi sede nel settore A