Rimpasto in Regione, Grassi: "Grazie ad Allocca a Firenze molti interventi sulle case popolari. Ma a Renzi non interessa, magari nemmeno lo sa"

"Gli interessa giocare a Risiko e piazzare le sue pedine"

"Avremmo voluto almeno una volta che il Sindaco Renzi e la sua Amministrazione avessero ringraziato l'Assessore regionale Allocca per aver destinato a Firenze risorse economiche ingenti sull'emergenza abitativa e sul recupero delle case popolari che altrimenti avrebbe dovuto destinare il Comune dal suo bilancio, non senza difficoltà: - afferma il Consigliere comunale Tommaso Grassi - invece Renzi preferisce all'indomani della pax politica col Presidente Rossi chiedere la testa dell'Assessore con scuse che non stanno né in cielo néin terra, ma celando che il vero motivo è quello di far posto ad un nuovo incarico ad una persona di sua fiducia. Questa sarebbe la nuova politica di Renzi ? Ma ci faccia il piacere."

"20 milioni di euro per il recupero integrale, obbligatorio per le condizioni in cui versavano gli edifici costruiti nei decenni come provvisori, attraverso abbattimento e ricostruzione delle case di Via Torre degli Agli, oltre 10 milioni di euro in due trance per il recupero delle case popolari sulla sola Città di Firenze, una Legge che permette ai Comuni di alienare le case popolari il cui recupero o gestione sarebbe stata troppo onerosa e così recuperare fondi da reinvestire sul patrimonio esistente rimettendo in assegnazione nuovi alloggi popolari, senza poi dimenticare la grande innovazione di cui si è preso tutti i meriti il Sindaco Renzi delle case di legno su Viale Guidoni: questi alcuni dei meriti della gestione dell'Assessore Allocca il cui unico neo politico è stato quello, a nostro modo di vedere, di non rivendicarne la paternità a sufficienza e di lasciare che tutto passasse sul piano comunicativo come 'dovuto' nei confronti di un Comune e di un Sindaco il cui unico scopo è farsi bello ad inaugurare e tagliare nastri, senza poi curarsi di come avviene la gestione" ha aggiunto il consigliere.

"Infatti se è un merito l'aver stanziato così tanti fondi su Firenze, altrettanto non si può dire della gestione che dei fondi è stata fatta dal Comune dopo le dimissioni dell'Assessore Fantoni e fin da prima dalla dirigenza della società Casa Spa, che hanno permesso si recuperassero appartamenti anche con preventivi che sfioravano i 100 mila euro ad appartamento, piuttosto che puntare a recuperare il maggior numero di alloggi possibile, e che gli appalti avvenissero con ribassi d'asta assai ridotti rispetto a quanto avrebbe potuto permettere un numero minore di lotti. - conclude Grassi - Renzi si riempie la bocca di voler valorizzare il merito oggettivo dell'operato politico, ma quando si tratta di ottenere nuovi posti e nuove poltrone è disposto a far fuori chiunque, con particolare predilezione per chi sta coerentemente a sinistra. Molto probabilmente, oltre che dal desiderio di poltrone, questa richiesta di dimissioni deriva dal non allineamento dell'Assessore Allocca al verbo di Renzi. Dal nostro punto di vista, non possiamo che sostenerlo e invitarlo a tenere duro."

(fdr)