Federalismo demaniale, De Zordo e Grassi: "Chi decide sulla destinazione degli immobili trasferiti al Comune? Si coinvolga la cittadinanza"

"Approvati due ordini del giorno da noi presentati"

Questo l'intervento dei consiglieri Ornella De Zordo e Tommaso Grassi 

“Sono stati approvati oggi dal Consiglio comunale due ordini del giorno che chiedono alla Giunta di attivare trasparenti procedure di partecipazione perché la cittadinanza sia realmente coinvolta nella destinazione degli immobili che il Demanio potrà cedere al Comune e perché le commissioni consiliari trattino appena possibile la materia.

Caserme, ville, case, ex ospedali, case del popolo e molto altro costituisce l'elenco dei beni immobili di cui il Comune di Firenze ha richiesto il trasferimento gratuito al Demanio, come consente la normativa vigente, ora semplificata dalla legge 98 del 9 agosto 2013.

Si tratta per questa città di un patrimonio enorme: 18 strutture e da soli i Lupi di Toscana coprono circa 3.000 mq;il Comune ha già inviato l'elenco per cui si attende una risposta in tempi definiti.
Può essere un'occasione per restituire alla città edifici dismessi o in via di dismissione che possono essere utilizzati per rispondere ai bisogni di questo territorio.

Ma chi decide a quali funzioni destinare gli immobili che l'Agenzia del demanio potrebbe trasferire al Comune? Perché il Comune può sia presentare progetti per ristrutturare gli edifici sia metterli in
vendita, trattenendo il 75% per abbattere i propri debiti e dando il 25% allo Stato. E il rischio che il Comune sia tentato di far cassa alienando immobili di grande rilievo a privati è molto alto.

In attesa della risposta da parte del Demanio, cioè quando potrà iniziare l'iter da parte del Comune, apprezziamo che la maggioranza abbia approvato gli ordini del giorno che chiedono che si leghino le decisioni sull'uso degli immobili che il Demanio trasferirà al Comune alle reali esigenze di questo territorio, e si attivino modalità trasparenti di decisioni condivise”.

(fdr)