Cooperazione decentrata, la presidente Agostini (Pd): "Bene le azioni mirate e la solidarietà internazionale che parte da Firenze"
"La solidarietà internazionale si materializza con concrete e mirate azioni di cooperazione che partono dalla comunità fiorentina e che raggiungono le radici in paesi lontani. Lo ha detto la presidente della commissione Pace Susanna Agostini dopo che stamani in commissione Pace sono stati ascoltati la dirigente dell'Ufficio Relazioni Internazionali e degli Affari generali Carmela Valdevies che ha descritto i contenuti del Piano di cooperazione che presto sarà approvato in Giunta; la dottoressa Beatrice Bargagli, che è intervenuta sui rapporti con le autorità irachene. "Sono state confermate scelte politiche prioritarie- ha aggiunto Agostini-. Questo è un atto molto importante per che determina l'approccio internazionale di Firenze. Con le risicate risorse che possiamo investire sulla cooperazione siamo veramente orgogliosi della qualità e capacità di gestione dei progetti scelti e dell’investimento in know- how che Firenze esprime in sinergia con la Regione Toscana, le aree geografiche prioritarie di intervento identificate si confermano per il 2013, il Mediterraneo e Medio Oriente con Palestina, Marocco ed Iraq, Africa con il Niger, e in America Latina: Cuba, Nicaragua e Colombia.
"Siamo contenti che prosegua l'azione politica con il Curdistan iracheno, avviata già dal 2004 , attraverso l'associazione Mayors for Peace, con un congruo numero di importanti riferimenti Istituzionali iracheni, un contatto che ha già dato ottimi risultati in termini di diritto alla salute. Ha consentito di far costruire tre ospedali di alta specializzazione a Sulajmania (Oncologico, pneumatologico, pediatrico) e successivamente, attivare percorsi di formazione alle più avanzate capacità tecniche sanitarie. Oggi migliaia di persone, in primis bambini, non sono più costrette agli espatri sanitari e il popolo Curdo ha un rapido accesso alla cura, prima negato. Prosegue ora, il rapporto di cooperazione consolidato con questo Paese, attraverso un inedito progetto Formazione di alto livello per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale tangibile ed intangibile iracheno, cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri (MAE), che verrà realizzato in partenariato con l’High Commission for Erbil Citadel Revitalisation, la Iraqi National Library & Archives, la Biblioteca Nazionale e l’Università di Firenze. Un focus specifico delle cose realizzate e di ciò che resta in itinere, è programmato per il 24 e 25 gennaio 2014, promosso dall'assessore Stefania Saccardi e dalla commissione Pace. Cooperare in modo concreto in tema di diritti si snoda attraverso una miriade di interventi, attraverso un sistema di rete e partnership associativi ed istituzionali come: l'adesione di Firenze a Water Right Foundation con il sostegno al progetto Cuba-Diritto all’acqua ,con partner UNDP Cuba (United Nations Development Programme); e in Colombia , con un partenariato del Ministero degli Affari Esteri sul tema della costruzione di una società dei diritti in contesti di post conflitto; Donne organizzate per la costruzione di una società della Pace con capofila ARCS (Arci Cultura e Sviluppo)”. Agostini ha annunciato anche che “riparte anche un rapporto con Città gemelle attraverso l'adesione del progetto europeo "Town Twinning in Development", che si propone di operare sul tema dell’educazione globale coinvolgendo nella presentazione del progetto la città di Betlemme. Si aggiunge nel contesto la valorizzazione di progetti di singole associazioni di volontariato fiorentine con il sostegno istituzionale per importanti realizzazioni che mirano al benessere delle comunità che le ricevono: un trattore per Chibumagwa – Tanzania promosso dall’Associazione KARIBUNI FIRENZE;- Baan Unrak (Casa della Gioia) – Thailandia promosso da A.M.U.R.T - Progetto Florencia- Congo promosso da Associazione “La sordità non ha colore”; Agua Cuba, progetto promosso da associazione Venti Lucenti; Bonne gouvernance à Tabalak del quale il Comune di Firenze è capofila, cofinanziato dalla Delegazione dell’Unione Europea in Niger e realizzato in partenariato con il Comune di Tabalak, e l’ONG COSPE; Riabilitazione e salvaguardia dell’Hosh Al-Syrian nel centro storico di Betlemme per il riutilizzo come struttura ricettiva e turistica; - Chiudono la nota, ma non per minore importanza – ha concluso Agostini - il Planning Network: Strumenti innovativi per la gestione della pianificazione urbana e la promozione dell’inclusione territoriale ed urbana in Palestina ed Israele; Med Cooperation: la promozione territoriale come strumento di dialogo e coesistenza tra Israele e Palestina; Agata Smeralda: Casa Famiglia per ragazze madri a Itapuà (Brasile); Primavera Mediterranea: sostegno alla partecipazione e inclusione socio-economica dei giovani in Marocco, Tunisia ed Egitto".
(lb)