Alcol a minorenni nei locali fiorentini, Locchi (Lista Galli): "Il servizio oggi sulle pagine de La Nazione conferma l'emergenza"
Questo l'intervento del consigliere di Lista Galli Cittadini per Firenze Alberto Locchi
“Ancora una volta, l'ennesima, leggo su La Nazione della giovane (15 anni) che, seguita da un giornalista in giro per i locali fiorentini, non ha trovato ostacoli nel farsi servire da bere alcolici a più non posso. Senza che le sia mai stato chiesto un documento, senza che mai a qualche barman sia potuto sorgere un dubbio. E' dal 2009 che mi occupo dell'abuso di alcool nelle notti fiorentine, dell'ubriachezza molesta, della movida incivile. Ho portato all'attenzione delle Istituzioni questa scottante problematica molteplici volte: con passeggiate notturne in centro assieme agli altri componenti la Lista Galli (la famosa Movida intelligente), ho fatto molti interventi in Consiglio Comunale, ho redatto interrogazioni e mozioni.
Con quali risultati? Tanta accondiscendenza e una finta parvenza di interesse al problema per poi raggiungere i "risultati pratici" che, come oggi, leggiamo sui giornali.
Ragazzini che bevono alcolici senza ostacoli, torme di ubriachi che degradano la nostra città, caos e confusione nelle solite vie e nei soliti quartieri. Inciviltà urbana insomma. Firenze ed i suoi abitanti ne sono sazi e sono allo stremo. Servono atti concreti finalmente. Iniziamo (e farò seguire questo mio comunicato da un atto che presenterò in Consiglio Comunale lunedì prossimo) con il far condurre un'indagine accurata da parte delle forze di Polizia sui fatti riportati da La Nazione oggi. Si risalga a quali sono i locali i cui gestori o barman non hanno provveduto a controllare l'età della ragazzina. Si facciano nomi e cognomi, anche a tutela di coloro che invece si comportano correttamente.
Si punisca e si sanzioni pesantemente come in realtà è già previsto dalla legge. Ricordiamoci che la pericolosità dell'ubriachezza, soprattutto per i giovani, è un danno fisico a volte permanente; è un danno sociale per ciò che può succedere immediatamente fuori dallocale ma, non dimentichiamo, le conseguenze di un rientro a casa magari a bordo di un motorino o di un auto con esiti che possono essere fatali. E' un'emergenza insomma, denunciata da me e dalla mia Lista in tantissime occasioni negli ultimi 5 anni ma che, a parte promesse o interventi spot, non ha mai visto la volontà di essere risolta”.
(fdr)