Ius soli sportivo, Pierguidi (Pd): "Con la risoluzione approvata in Consiglio strada aperta verso il cambiamento. Da Firenze esempio di civiltà"
“La risoluzione approvata dal Consiglio Comunale per introdurre lo 'ius soli' sportivo per i giovani atleti di origine straniera nati in Italia è un fatto reale, all'ordine del giorno di tutte le Federazioni e del Coni. Con la nostra iniziativa siamo riusciti a riportare il tema all'attenzione dello sport italiano e siamo convinti che presto le Federazioni potranno introdurre queste norme nei regolamenti per dare gli stessi diritti a tutti i giovani che praticano sport”. Lo dice Michele Pierguidi, promotore e primo firmatario della mozione, approvata nella seduta del Consiglio di lunedì 11 e sottoscritta anche da Francesco Bonifazi, capogruppo Pd in Palazzo Vecchio e parlamentare che si è fatto promotore alla Camera dei Deputati di un provvedimento analogo. “La mozione approvata a Palazzo Vecchio è diventata un tema nazionale – prosegue Pierguidi – come riporta l'edizione di oggi di la Repubblica: un tema che sta a cuore non solo ai giovani sportivi, ma anche alle Federazioni. Ad aprire la strada era stata la Federazione Italiana Hockey, che a settembre ha approvato un documento grazie al quale considera italiani tutti gli atleti nati in Italia, ma ora, grazie alla nostra iniziativa, anche le altre Federazioni tratteranno seriamente l'argomento. A partire dalla Fidal, la Federazione Italiana Atletica Leggera, che nel consiglio federale di domani aprirà la partecipazione ai campionati italiani anche agli atleti nati in Italia da genitori stranieri”. “Firenze – conclude il consigliere Pierguidi - è stata da sempre un esempio di civiltà ed è importante che questa iniziativa contro la discriminazione sia partita proprio da Palazzo Vecchio. Questi ragazzi infatti si sentono diversi dai nostri senza che abbiano nulla di diverso. Era giusto intervenire per cambiare questa regola discriminante, e ora finalmente abbiamo aperto la strada".
(lb)