Amianto nelle scuole, Arianna Xekalos (M5S): L'impatto sulla salute degli studenti e dei docenti. Il caso di Firenze

Morti sospette nella scuola Leonardo da Vinci

In Italia sono più di 2.400 le scuole con presenza di amianto: una grave fonte di rischio per la salute di più di 350mila alunni e 50mila dipendenti tra insegnanti e personale scolastico.
I dati sono emersi durante un incontro “L’impianto dell’amianto nelle scuole sulla salute degli studenti e del personale docente e non docente. A Firenze come nel resto d’Italia. Quali soluzioni?” con la capogruppo del Movimento 5 stelle in Palazzo Vecchio Arianna Xekalos organizzata con l’Osservatorio Nazionale Amianto.
A rendere pubblici i dati epidemiologici, oltre ad Arianna Xekalos capogruppo del Movimento Cinque Stelle del Comune di Firenze, Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto e Alfonso Bonafede, deputato del Movimento Cinque Stelle e vicepresidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.
Durante la conferenza stampa si è parlato in particolare del caso dell’Istituto tecnico Leonardo da Vinci: “Siamo a conoscenza di almeno una cinquantina di morti sospette tra ex docenti dell’Istituto Leonardo da Vinci, che sarebbero avvenute negli ultimi vent’anni. Abbiamo avviato tutte le azioni necessarie per appurare se i decessi per patologie tumorali siano riconducibili ad esposizione ad amianto. Soltanto il sindaco e le altre autorità ci potranno confermare l’esattezza delle segnalazioni” ha spiegato l’avvocato Ezio Bonanni.
Sul caso della scuola Leonardo da Vinci, la Procura di Firenze ha aperto un fascicolo contro ignoti, in seguito alla segnalazione del Comitato delle mamme degli alunni esposti ad amianto dell’Ona.
“Ci stiamo interessando da tempo al caso della scuola Leonardo da Vinci: abbiamo fatto numerose richieste di accesso agli atti e interrogazioni, appurando purtroppo che c’è un rimbalzo di competenze tra Comune e dirigenza scolastica. In particolare, non riusciamo ad avere notizie certe e dettagliate sullo stato di manutenzione ordinaria della struttura. La salute degli alunni e degli insegnanti deve essere la nostra preoccupazione prioritaria” ha spiegato Arianna Xekalos, capogruppo del Movimento5Stelle del Comune di Firenze.
“Il governo Renzi non ha rispettato le promesse: dei 3,7 miliardi che il presidente del Consiglio aveva promesso avrebbe stanziato per la ristrutturazione e bonifica delle scuole italiane, sono 150 milioni in realtà sono stati assegnati e 44 milioni sono quelli pagati” ha dichiarato l’onorevole Alfonso Bonafede, deputato del Movimento Cinque Stelle e vicepresidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati. “Per la tutta la Provincia di Firenze i soldi che sono stati stanziati sono soltanto 3 milioni”. “Come Movimento Cinque Stelle – conclude Bonafede –intendiamo continuare a sostenere le battaglie dell’Ona e dei cittadini che chiedono la salubrità degli ambienti di vita e di lavoro”. (s.spa.)