Silvia Noferi (M5S): "Un Regolamento Urbanistico che non tutela l'ambiente"

"La nostra idea di città si fonda su un'idea diversa dalla vostra, una città che sia dei fiorentini, di tutti i fiorentini e non solo una città vetrina"

“L’approvazione di questo Regolamento Urbanistico non coincide con l’idea di tutela dell’ambiente su cui il M5S basa tutta la sua politica.
Ho cercato di spiegarlo nei miei interventi in aula nei giorni scorsi” spiega la consigliera portavoce del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi.
“Siamo contro la trasformazione della città che non abbia a capo la tutela del territorio,sia quello già urbanizzato, sia quello a verde per cui siamo contro la costruzione di grandi opere fortemente impattanti a livello di inquinamento,oltre che estremamente costose, come l’aeroporto e l’inceneritore, ma soprattutto siamo contro una pianificazione che non tuteli gli interessi della collettività.
È per questo – prosegue la consigliera portavoce del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – che non ho ritenuto necessario farmi interprete di battaglie a favore di un singolo cittadino, ma solo di temi e argomenti che potevano avere una ricaduta generale.
Nel caso dei Nidiaci c’è stato anche qualcosa di più, oltre che il tradimento di promesse elettorali,c’è stato un comportamento colpevolmente omissivo che ha favorito una società di investimento nello “scippo” di un bene pubblico.
Cosa su cui tutti sembrano sorvolare, ma chi sono i responsabili?
Su questo chiedo al Sindaco un intervento e una spiegazione, per la cittadinanza, non per noi consiglieri che in quest’aula abbiamo votato, contro o a favore degli emendamenti che riguardano questa questione.
Perché non ci siano ombre e perché se qualcuno ha sbagliato, paghi e sia messo in condizione di non sbagliare di nuovo.
La nostra idea di città si fonda su un’idea diversa dalla vostra, una città che sia dei fiorentini, di tutti i fiorentini e non solo una città vetrina, il cui immenso e impareggiabile patrimonio artistico, culturale ed architettonico venga usato alla stregua di un’attrazione stile “Gardaland” facendo di tutto per far arrivare una massa sempre più numerosa di turisti.
Non condividiamo le giustificazioni della creazione di posti di lavoro che vengono sempre portate per condire le presentazioni di opere ciclopiche, come nel caso del nuovo stadio, giusto per non dilungarsi negli esempi.
Posti di lavoro che nella quasi totalità dei casi non toccano i cittadini di Firenze.
Un vero sviluppo economico si basa sulla creazione e sulla tutela di attività che abbiano un radicamento sul territorio, che creino un indotto, si avvantaggino di caratteristiche peculiari e insostituibili del territorio e non so perché mi vengono in mente i lavoratori dei Musei, delle Biblioteche, delle scuole per l’infanzia, del Maggio, della Mukki.
Siamo contro i parcheggi interrati nel centro storico perché attrattori ditraffico e inquinamento.
Vorremmo un reale sviluppo del trasporto pubblico ecologico,delle piste ciclabili e dei parcheggi scambiatori.
Avremmo voluto che l’intervento sulla Manifattura Tabacchi fosse il volano della nuova città metropolitana, di una Firenze in grado di riacquistare il suo ruolo di guida culturale e del gusto, divenendo sede di importanti centri di istruzioni artistica, architettonica e del design.
La Manifattura Tabacchi potrebbe essere la più grande occasione per la città di Firenze dai tempi del Poggi.
Ma tutti gli emendamenti presentati, tranne 7 sono stati bocciati.
Questa – conclude la consigliera portavoce del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – è anche una idea diversa di democrazia e di ascolto delle minoranze”. (s.spa.)