Regolamento Urbanistico. Stefania Collesei (PD): "Rigenerazione urbana e sviluppo della mobilità pubblica"

"Questo Regolamento ha un respiro metropolitano, che guarda oltre i confini della città"

Tra le diverse caratteristiche di questo Regolamento Urbanistico – spiega la consigliera PD Stefania Collesei – ne vanno sottolineate a mio avviso almeno due: quella della rigenerazione urbana e quella dello sviluppo della mobilità pubblica. La scelta di non espandere ulteriormente, di alleggerire zone della città troppo densificate,dare unaregola che limiti i frazionamenti che consentano appartamenti da 28 mq, vanno nella direzione di una città più ordinata e più vivibile. Così come completare il sistema tranviario delle linee 2 e 3con opere connesse come il sottopasso Cadorna-Lami e prevedere la realizzazione della linea 4 della tranvia che colleghi la Leopolda con San Donnino passando dalle Piagge, va incontro all’esigenza di una mobilità pubblica efficiente ed ecologica.
Alcune parti si sono mostrate più problematiche ed andranno approfondite, anche insieme ai Quartieri, in fase di piani attuativi, come quella dei parcheggi in area UNESCO, perché non si rivelino attrattori di traffico.
Va riconosciuto che nella lunga fase di preparazione del voto di stamani,sono stati fatti effettivi e sostanziali cambiamenti che hanno migliorato il testo. Per quanto mi riguarda – aggiunge la consigliera Collesei – è stata importante la disponibilità ad accogliere lo stralcio del parcheggio di piazza del Carmine, lo stralcio del sovrappasso Rigutini-Giuliani, la salvaguardia del giardino della scuola Guicciardini,la modifica della scheda sull' ex Panificio Militare e la realizzazione del relativo giardino verso piazza Dalmazia ,la modifica della scheda di Sollicciano sottraendo a previste aree per depositi a cielo apertoper destinarle ad attività agricole periurbane anche per fini sociali ed educativi.
Il regolamento urbanistico è un atto a lungo atteso dalla città. Questo ha anche un respiro metropolitano, che guarda oltre i confini della città. Che pensa alle zone di confine e alla riqualificazione delle periferie. Se dunque all’interno di questo complesso documento vi sono, probabilmente, anche interventi che necessitano di particolare cura ed attenzione, vale l’impianto generale di notevole respiro. Sono orgogliosa – conclude la consigliera Collesei – di aver contribuito con interventi, riflessioni ed infine conil mio voto finale positivo alla approvazionedi questo importante atto”. (s.spa.)