Approvato il preventivo di bilancio 2015
Dopo 12 ore di discussione, ieri sera il Consiglio Comunale è arrivato ad approvare il preventivo di bilancio per l'anno 2015. Particolare soddisfazione è stata espressa da tutto il Consiglio per la sua approvazione entro il primo trimestre dell'anno, garantendo così la funzione programmatica propria di questo strumento.
Punto di partenza per l'esame di questo bilancio sono state le ingenti minori entrate, che, sia per i nuovi principi di bilancio sia per i tagli di trasferimenti statali, si sono avute anche quest'anno rispetto al preventivo 2014.
Nonostante l'inevitabile preoccupazione che tali minori entrate suscitano - e nonostante il clima di incertezza che anche oggi si respira per nuovi tagli che sembrano ancora in arrivo -, nella lettura di questo preventivo di bilancio si trovano, però, anche delle certezze.
La prima certezza che possiamo constatare è quella di un Sindaco, che, come un "buon padre di famiglia", dinanzi ad una ripresa economica lenta o stagnante, non vuol far ricadere le minori entrate a disposizione sui propri cittadini. Per questo, anche quest'anno viene mantenuto l'azzeramento dell'addizionale IRPEF per i redditi inferiori ai 25.000,00 euro, oltre a mantenere le aliquote IMU e TASI invariate. Questo dato - unico in tutta Italia - non può e non deve passare inosservato e lancia un messaggio forte a favore dei residenti di questa città, ovvero a favore di chi la anima.
Oltre a ciò - e nonostante ciò - da questo preventivo di bilancio, arrivano anche altre certezze: la certezza della volontà di questa Amministrazione di tutelare la cultura, con l'azzeramento dell'IMU comunale per cinema e teatri; la certezza poi di voler creare, generare ed attirare nuovo lavoro sul nostro territorio, prevedendo ancor qui l'azzeramento dell'IMU comunale per le nuove imprese che arriveranno a Firenze nei prossimi 3 anni in nuovi insediamenti; la certezza, infine, di voler riportare le periferie ed i Quartieri al centro della politica di questa amministrazione, incrementando le risorse assegnate a ciascun Quartiere.
Insieme alla conferma di questi fondamentali indirizzi propri di questa Amministrazione, arriva poi anche la certezza delle promesse mantenute dalla Giunta, con la previsione di un piano di agevolazioni per la TARI per quelle attività economiche che quest'anno saranno toccate dai lavori per la Tramvia. La realizzazione della più grande infrastruttura che questa città attende sta, infatti, occupando non solo le nostre strade ma anche il preventivo di bilancio approvato, essendo la parte investimenti dedicata in gran parte al finanziamento di quest'opera, che costituisce un'altra certezza per il nostro territorio in termini di sviluppo ed opportunità per i suoi cittadini.
L'ultima conferma che ci arriva, infine, dalla lettura di questo bilancio è legata al senso di responsabilità ed alla spinta innovativa che la politica della spending review impone oggi a tutti gli amministratori locali. Ogni cambiamento porta con se inevitabilmente dei timori, che devono fungere da stimolo, però, per individuare quelli che sono gli obiettivi da raggiungere e le vie innovative per realizzarli. Il compito di un amministratore locale oggi, infatti, nell'effettuare l'obbligata revisione della spesa pubblica, non deve essere il raggiungimento dell'equilibrio dei conti pubblici, bensì l'efficientamento della spesa pubblica, guardando al problema da affrontare anche secondo altre prospettive.
Anche il ruolo, dunque, di questo Consiglio diviene dunque ancor più importante in questo momento storico, essendo chiamato ad aprirsi a nuove prospettive, rispetto alle quali esercitare le proprie prerogative di indirizzo e di controllo.
Ringrazio, pertanto, tutti i Presidenti di commissione per il lavoro che ciascuno di loro ha fatto per l'approfondimento della parte di propria competenza e per le linee di indirizzo che sono state recepite dal nostro ordine del giorno legato al bilancio; e quindi infine anche l'Assessore Perra e gli uffici per il lavoro fatto e per la loro disponibilità. (s.spa.)