Bilancio, Amato (Gruppo Misto): "Approvato emendamento per la bonifica dall'amianto nelle scuole, ma maggioranza snobba Itis e alberature"

Stupore per la bocciatura degli emendamenti relativi all'Itis Da Vinci e alle alberature da ripiantare

“Esprimo soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di un emendamento riguardante le bonifiche dall’amianto delle scuole comunali”. E’ questo il commento di Miriam Amato del Gruppo Misto. “Obiettivo dell’emendamento è quello di fornire certezza ai finanziamenti per i lavori di bonifica, che interessano le scuole e gli immobili comunali. Nella precedente stesura gli interventi erano finanziati con le alienazioni immobiliari, adesso con mutuo. "Con le alienazioni verrà invece finanziata la manutenzione straordinaria di immobili monumentali” prosegue Amato, che punta il dito sull’incertezza relativa ai “proventi delle alienazioni immobiliari”: “Il Consiglio ha accolto l’emendamento e ha riconosciuto l’importanza della bonifica dall’amianto rispetto alla manutenzione degli immobili monumentali”. “Come numerose battaglie di questi mesi hanno dimostrato – precisa Amato – il tema dell’amianto rimane una questione irrisolta anche nella nostra città. Troppo poco è stato fatto in questi decenni e l’approvazione dell’emendamento è un atto dovuto ai cittadini”.

“Esprimo allo stesso tempo stupore per la bocciatura da parte della maggioranza di altri emendamenti da me presentati – conclude Amato – In particolare avevo proposto di anticipare al 2015 i lavori di risanamento dell’Itis Leonardo Da Vinci e di destinare maggiori risorse alla ripiantumazione di nuovi alberi, in particolar modo nel Quartiere 5, visti i disastri del 5 marzo scorso. Era stato detto che erano stati oltre 600 gli alberi caduti e abbattuti con danni di oltre 1 milione e 200mila euro, ma nel Bilancio 2015 sono stati previsti solo 700 mila euro. Per questo motivo avevo chiesto ulteriori stanziamenti e risorse con i miei emendamenti, che però sono stati bocciati dalla maggioranza, facendo intendere chiaramente che per questa amministrazione il verde pubblico è una priorità soltanto a parole”. (s.spa.)