Approvato Odg collegato al Bilancio "Per garantire il livello qualitativo delle scuole dell'infanzia pubbliche"
Approvato l’Ordine del Giorno dei consiglieri del Partito Democratico Stefania Collesei, Alessio Rossi, Cecilia Pezza, Francesca Nannelli, Benedetta Albanese, Serena Perini, Luca Milani, Niccolò Falomi, Leonardo Bieber e Domenico Antonio Lauria collegato alla proposta di Delibera consiliare n. 127/2015 “Per garantire il livello qualitativo delle scuole dell’infanzia pubbliche”. (s.spa.)
Questo l’Ordine del Giorno approvato.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Preso atto delle difficoltà di bilancio cui sono stati sottoposti gli Enti Locali, compreso il nostro Comune;
Tenuto conto che agli Enti Locali oltre che ai limiti economici sono stati posti anche vincoli alle assunzioni, limitando fortemente il turn over del personale;
Osservato che per fare fronte a tali difficoltà sono state prese misure di contenimento della spesa , ivi compresa quella del personale, e in particolare sul fronte degli insegnanti di scuola dell’infanzia;
Richiamato come il sistema della scuola dell’infanzia comunale di Firenze costituisca un modello, non solo dal punto di vista di sussidiarietà nei confronti dello Stato che non riesce a coprire il fabbisogno dell’utenza, ma anche e soprattutto sotto il profilo didattico-educativo, consolidato nel corso del tempo;
Considerato che la scuola dell’infanzia del Comune di Firenze si avvale di insegnanti costantemente aggiornati e formati, di coordinatori pedagogici per ogni plesso, di un coordinamento pedagogico comunale;
Rilevato che il Comune di Firenze ha indetto nell’autunno 2014 un concorso per sette insegnanti di scuola dell’infanzia;
Visto che vi sono in Italia 23.000 insegnanti di scuola dell’infanzia statale che hanno maturato il diritto all’assunzione a tempo indeterminato;
Visto che per l’anno scolastico 2015/2016 l’Amministrazione ha individuato una modalità di gestione e organizzazione del servizio di scuola dell’infanzia per un anno, tramite affidamento in appalto , tesa a conservare il funzionamento complessivo delle sezioni in essere;
CHIEDE
Che tale modalità di gestione abbia tutti i requisiti per garantire la qualità del servizio educativo pomeridiano che si va ad aggiungere al tempo scuola;
Che la costruzione di questa nuova modalità di gestione coinvolga il personale della scuola dell’infanzia, le famiglie e i sindacati ed il Consiglio Comunale;
Che si condivida con le parti sociali interessate la riorganizzazione del servizio per l’individuazione delle priorità da assicurare nell’appalto del servizio;
Che fin da subito si proceda alla definizione di un piano in grado di costruire una prospettiva di mantenimento del modello educativo fin qui consolidato, con personale pubblico a tempo indeterminato aprendo un tavolo col Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.