Scaletti: "Le grandi opere vergogna d'Italia"

Questo l’intervento della consigliera Cristina Scaletti (La Firenze Viva)


“Le Grandi Opere stanno diventando la vergogna d'Italia. Recentemente un articolo su Nature, non un gufo, ma una delle riviste scientifiche internazionali più prestigiose, sosteneva che "gli Stati più corrotti d'Europa spendono più soldi in grossi progetti come strade e treni ad alta velocità che in salute, ricerca e sviluppo". E lo faceva tornando sulla questione dell'indagine di Transparency International sul grado di corruzione in Europa.
E’ purtroppo la fotografia del nostro Paese, con i livelli di corruzione tra i più alti d'Europa dove si taglia su tutto, su sanità, su welfare, su ricerca, istruzione e sviluppo, ma non sui grandi appalti. Oggi l'ennesima conferma arriva con la notizia dell'arresto di Ercole Incalza e altre tre persone, oltre ad una cinquantina di indagati con varie accuse.
Lo chiamano "Il Sistema" e coinvolge Tav, autostrade, immobili, Expo e un porto. L'inchiesta è partita qui da Firenze sul nodo TAV per il sotto attraversamento della città ma sta svelando il triste solito copione. La collusione tra politica, imprenditori e appalti. Intanto la grande preoccupazione politica del momento è ripensare la legge Severino, specialmente sulla condanna in primo grado per abuso d'ufficio. Quando si dice le priorità!”.

(fdr)