Primavera di Cinema Orientale 2015

Maria Federica Giuliani (Presidente Commissione Cultura e Sport): "Tre mesi di programmazione importante che valorizza la funzione culturale dei cinema storici di Firenze quali l'Odeon, l'Alfieri e lo Stensen"

Maria Federica Giuliani: “Firenze ha sempre avuto un grande rapporto con l’Oriente. Due fiorentini illustri come Fosco Maraini e Tiziano Terzani hanno scritto bellissime paginea riguardo e portare festival di questo rilievo a Firenze è motivo di prestigio per la città anche perché si valorizzano cinema come Odeon, Alfieri e Stensen. Nel bilancio 2015 – ricorda la Presidente della Commissione Cultura e Sport Maria Federica Giuliani – vi è la previsione, annunciata dal Sindaco, di abbattere l’Imu per la quota parte spettante al Comune per le sale cinematografiche ed i teatri. Un amore, quello per l’Oriente, che ha sempre attraversato la città, testimoniato al Giardino delle Rose dallo splendido giardino giapponese. Ritengo, inoltre, molto bella anche l’idea di concludere questi festival cinematografici con un’iniziativa legata al Giappone in piazza Santa Maria Novella. Quest’anno si ricordano i 50 anni del gemellaggio tra Firenze e Kyoto: la ricorrenza coinciderà, in parte con il Festival dedicato proprio al cinema giapponese”. (s.spa.)

Florence Korea Film Fest (20 - 30 marzo)
Middle East Now (8 - 13 aprile)
Dragon Film Fest (7 - 10 maggio e 21 - 23 maggio)
Wa! Japan Film Festival (4 - 10 giugno)

Cinema Odeon (piazza Strozzi), Cinema Stensen (viale Don Minzoni, 25) e Spazio Alfieri (Via dell'Ulivo, 6), Firenze

Per il quarto anno consecutivo sul grande schermo dell'Odeon di Firenze sarà protagonista il Cinema dei paesi asiatici e del Medio Oriente con la Primavera di Cinema Orientale. Il cartellone di festival, promosso per Regione Toscana da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana, comprende il Florence Korea Film Fest (20 - 30 marzo), con il meglio della cinematografia sud-coreana; Middle East Now (8 - 13 aprile) incentrato sulla prolifica, poliedrica e poco conosciuta produzione mediorientale; Dragon Film Fest (7 - 10 maggio e 21 – 23 maggio) con i film provenienti dai festival di Pechino e Shanghai per la Cina continentale, da Hong Kong e Taipei. Chiude la rassegna il Wa! Japan Film Festival (4 - 10 giugno) che porta a Firenze i colori, i sapori e soprattutto i migliori film dei vari generi della cinematografia made in Japan.
Un cartellone di proiezioni di film accompagnate da eventi collaterali – come incontri, mostre, presentazioni e degustazioni – che aprirà a Firenze una finestra sul lontano Oriente e le sue diverse culture, che potranno essere così conosciute al di là dei consueti stereotipi, apprezzate e comprese nelle diverse istanze, specificità, criticità e eccellenze.
La Primavera di Cinema Orientale, che si terrà al cinema Odeon, al cinema Stensen e allo Spazio Alfieri di Firenze, è realizzata grazie alla rinnovata collaborazione tra Regione Toscana, Comune di Firenze e Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Florence Korea Film Fest (20 al 30 marzo).
Il primo appuntamento della Primavera di Cinema Orientale è con il 13esimo Florence Korea Film Fest, festival dedicato alla filmografia sud-coreana fondato e diretto da Riccardo Gelli, che porterà a Firenze la star Ahn Sung-ki, attore poliedrico che ha interpretato oltre cento film, ospite d’onore di questa edizione. Novità di quest'anno Korean War (K-War), la sezione che racconterà, attraverso sette pellicole, i molteplici volti della guerra, da quelli più atroci e drammatici a quelli più umani. Da segnalare anche il doppio appuntamento con la Notte Horror, due serate dedicate al terrore per tutti gli appassionati di cinema di genere.
Ad Ahn Sung-ki, protagonista assoluto del 13esimo Florence Korea Film Fest, sarà consegnato il Premio alla carriera e sarà dedicata una ricca retrospettiva che proporrà i suoi titoli più celebri fra cui Revivre, del regista Im Kwon Taek. Martedì 24 marzo, in occasione della proiezione di Revivre, Ahn Sung-ki incontrerà il pubblico in sala. Riguardo alla nuova sezione K-War, il direttore Riccardo Gelli ha dichiarato: “L’iniziativa è stata pensata anche in occasione dei cento anni della prima Guerra Mondiale, per capire in che modo, dall’altra parte del mondo, hanno raccontato la guerra con il cinema”. Tra le pellicole in programma Welcome to Dongmakgol: in una fase di stallo della guerra di Corea, il villaggio che dà il nome al film diventa rifugio per la convivenza forzata del capitano Smith, di una coppia di disertori del sud e di quello che rimane di una compagnia di nordisti. Tutti saranno convinti a una pace forzata dagli abitanti del villaggio. Welcome to Dongmakol è una riflessione sull’ “inutilità storica della guerra”, non è un caso che il regista Park Kwang-Hyun abbia dichiarato di ispirarsi ai film italiani La Vita è Bella e Mediterraneo.
Il programma del festival, che si terrà al cinema Odeon e al cinema Stensen, presenta 34 lungometraggi e 11 cortometraggi, la maggior parte dei quali in anteprima nazionale. Oltre a K-War e alla Notte Horror, confermate le tradizionali sezioni della manifestazione: Orizzonti Coreani, dedicata alla cinematografia mainstream con titoli campioni d’incassi in Corea; Independent Korea, che ospita i film che non trovano spazio nella grande distribuzione e la sezione Corto, Corti! dedicata ai film brevi di giovani registi che saranno proiettati prima di ogni lungometraggio.
Il meglio del Florence Korea Film Fest approderà poi alla Casa del Cinema di Roma, dal 26 al 28 aprile, e allo Spazio Oberdan di Milano, dal 19 al 24 giugno, nell’ambito delle manifestazioni organizzate dalla Corea del Sud per l'Expo 2015. Il Florence Korea Film Fest è organizzato da Taegukgi - Toscana Korea Association nell’ambito della Primavera di Cinema Orientale. Il festival si avvale del contributo di: Regione Toscana, Ministero della cultura e turismo della Repubblica di Corea e della collaborazione di Kofic (Korea Film Council), Kofa (Korea Film Archive) e del Comune di Firenze. Il festival riceve il supporto dell'Ambasciata della Repubblica di Corea in Italia.

Middle East Now (8 – 13 aprile)
Il Medio Oriente torna ad essere protagonista a Firenze dal 8 al 13 aprile 2015 con la 6ª edizione di Middle East Now, festival internazionale di cinema, documentari, arte contemporanea, musica, incontri ed eventi, ideato e organizzato dall’associazione culturale Map of Creation, che si svolgerà tra Cinema Odeon, Cinema Stensen e in altre location e spazi della città, il secondo appuntamento della Primavera di Cinema Orientale.
L’edizione 2015 del festival presenterà un ricco programma di 45 film - quasi tutti anteprime italiane ed europee - tra lungometraggi, documentari, film d'animazione e cortometraggi, per una full immersion che tocca i paesi e le società più "calde" dell’area Mediorientale, oggi come non mai al centro dell'attenzione della politica e dei media internazionali. Storie, personaggi, temi forti e attualità nelle produzioni cinematografiche più recenti da Iran, Iraq, Kurdistan, Libano, Israele, Palestina, Egitto, Giordania, Emirati Arabi, Yemen, Afghanistan, Siria, Bahrein, Algeria e Marocco. Il tema di questa edizione sarà il Viaggio, Travelling in the Middle East, e il festival si trasformerà in un palcoscenico di esperienze e percorsi, di speciali itinerari all’interno della grande mappa del Medio Oriente, attraverso una serie di eventi, proiezioni, pubblicazioni e installazioni fotografiche e artistiche.
Il viaggio cinematografico di Middle East Now si svilupperà anche attraverso focus tematici, che si concentreranno sulle produzioni degli ultimi due anni da Siria, Marocco, Palestina, Emirati Arabi Uniti. E novità assoluta di questa edizione, in programma anche il nuovo cinema dalla Turchia, con un focus sul lavoro della giovane e talentuosa regista turca Emine Emel Balci.
Il festival presenta un omaggio speciale all’attrice iraniana Fatemeh Motamed-Arya, "Simin" per i fan, considerata una delle signore del cinema iraniano. A Firenze si vedrà sul grande schermo tra le interpreti di “Tales”, l’ultimo capolavoro della regista Rakhshan Banietemad, e in due film che hanno fatto la storia del cinema iraniano, come “Nasereddin Shah, Actor e cinema” del grande Mohsen Makhmalbaf, e in “Rusari abi”, altro film culto di Rakhshan Bani Etemad.
Tra gli eventi speciali la mostra “Every Day Middle East”, progetto di reportage fotografico nato su Instagram, con cui alcuni dei più importanti reporter che lavorano in quest’area del mondo presentano una visione potente e realistica della vita quotidiana in Medio Oriente, contro gli stereotipi e i pregiudizi visivi. La mostra andrà in scena dal 11 aprile al 10 maggio presso ETRA - Galleria Studio Tommasi (Via della Pergola 57).

Dragon Film Fest (7 – 10 maggio e 21 – 23 maggio)
Il Dragon Film Fest (dal 7 al 10 maggio al Cinema Odeon e dal 21 al 23 maggio allo Spazio Alfieri) propone alla sua seconda edizione il meglio delle produzioni cinematografiche provenienti dalla Cina Popolare – Pechino e Shanghai - Hong Kong e da quest'anno anche Taiwan, grazie alla rinnovata collaborazione con il Taipei International Film Festival.
Novità di quest’anno sono i focus sui registi cinesi Jia Zhanke e Feng Xiaogang che saranno ospiti e protagonisti delle prossime edizioni con le retrospettive a loro dedicate.
Confermata anche quest'anno la collaborazione del festival con l'Hong Kong Economic and Trade Office di Brussels che consentirà la realizzazione, all'interno del Dragon Film Festival, della sezione interamente dedicata al cinema hongkonghese di cappa e spada.
Il Dragon Film Festival si avvale della collaborazione del Beijin International Film Festival, dello Shanghai International Film Festival, del Taipei International Film Festival e dell’Hong Kong International Film Festival per migliorare la programmazione e la scelta dei film.
Inoltre, il festival riceve il supporto di Associna della Toscana, delle associazioni cinesi presenti sul territorio e del Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze.

Wa! Japan Film Festival (4 -10 giugno, cinema Odeon e piazza Santa Maria Novella) è l'unica kermesse italiana interamente dedicata al cinema giapponese, aperto anche alla rappresentazione della cultura nipponica nel suo complesso. Presenta una selezione di alcuni dei migliori film prodotti in Giappone nell'ultima stagione e una finestra cinematografica su tendenze, giovani registi e cultura pop, accompagnate dalle tipicità locali gastronomiche, artigianali, della moda e nel campo dei videogames.
In particolare il food made in Japan sarà al centro della tappa milanese del Wa! Japan Film Festival (Spazio Oberdan 27 – 31 maggio), sulla scia del tema dell'Expo di Milano, “Nutrire il Pianeta”, per proseguire poi a Firenze. Al cinema Odeon di Firenze (da giovedì 4 a lunedì 8 giugno) saranno in programma le altre sezioni e le principali anteprime internazionali tra cui il film di chiusura dedicato alla città di Kyoto, nell'anno delle celebrazioni per il 50° anniversario del gemellaggio tra Firenze e Kyoto, importante occasione di scambi interculturali con il territorio toscano e abbraccio ideale di due città-museo, ricche di arte, storia e cultura.
Il festival annuncia inoltre il primo omaggio retrospettivo in Italia al giovane talento giapponese Yuya Ishii, che a soli trentun'anni vanta ben undici lungometraggi da regista oltre ad aver rappresentato il Giappone agli Oscar 2014.
Dal 5 al 10 giugno, in Piazza Santa Maria Novella a Firenze sarà inoltre allestito uno spazio giapponese all'aperto, una sorta di “Japan village”, con stand dedicati all'artigianato, alle eccellenze alimentari e al turismo. Prima di tutto un luogo d'incontro e di scambio tra la culturanipponica e quella italiana, e un mercato caratteristico e inedito per la città di Firenze.
WA! Japan Film Festival è organizzato dall’associazione culturale giapponese Tokaghe, in collaborazione con Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana e Fondazione Culturale Stensen.