Miriam Amato (Gruppo Misto) ed i deputati Segoni e Artini: "A Firenze per i primi passi di un nuovo progetto politico. Presenze da tutta Italia"

Oltre 200 iscritti in rappresentanza di ben 15 regioni. Da Verona a Ragusa, dal Friuli Venezia Giulia alla Sardegna: sono questi i numeri alla vigilia del raduno fiorentino "Verso la costituente"

Domani, Sabato 28 febbraio, al palazzo dei Congressi di Firenze, si terrà il primo incontro dei gruppi civici e dei rappresentanti istituzionali che in Italia sono stati espulsi o hanno preso le distanze da Grillo e Casaleggio: "Vogliamo ridare slancio ad una politica basata sull'intelligenza collettiva dei cittadini che hanno voglia di partecipare ed impegnarsi a trovare soluzioni ai problemi della comunità" sottolineano i deputati di Alternativa Libera, Massimo Artini e Samuele Segoni, insieme alla consigliera di Percorso Comune, Miriam Amato.

“Sarà solo l’inizio di un percorso politico che vuole andare oltre non solo il Movimento 5 Stelle ma anche ai vecchi schemi della politica. Un percorso veramente democratico, partecipativo ed inclusivo che nasce e si sviluppa nei territori comunali, recuperando quello spirito civico perduto nei salotti romani” sottolineano i tre esponenti.

“Per questo – proseguono Artini, Segoni e Amato – l’incontro si aprirà la mattina con una discussione dei gruppi locali e solo nel pomeriggio ci confronteremo su come fare rete e sviluppare un progetto nazionale. L’incontro di Firenze sarà per questo prima di tutto un cantiere di idee e di esperienze, visto che molti dei partecipanti da anni combattono al fianco dei cittadini nei consigli comunali italiani, ognuno con i suoi piccoli grandi problemi”.

“Saranno presenti anche tantissimi rappresentanti del mondo civico e associazioni che da tempo fanno della democrazia diretta il proprio carattere distintivo. Pensiamo che alla politica degli slogan, degli scandali e degli urli debbano essere contrapposte proposte concrete, positive e autorevoli. Una vera rivoluzione culturale – concludono - che parta dai territori comunali”.
(s.spa.)