Il M5S ha scelto di non votare la risoluzione che si occupa dell'apertura di una sede di Casapound

Arianna Xekalos: "In uno stato di diritto, come il nostro, spetta ai tribunali condannare tali reati; le forze politiche possono solo fare condanne politiche, ma non giudiziarie"

“Sono molteplici le motivazioni che ci hanno spinto a non votarla: prima tra tutte, l’incostituzionalità del punto 3, con cui si invita il Sindaco e la Giunta a garantire che a Casapound ed alle associazioni ad essa riconducibili sia negata la possibilità di accedere a spazi pubblici o a sedi istituzionali” spiega la Capogruppo del M5S Arianna Xekalos.
“Il problema si risolve solo bandendo Casapound a livello nazionale, e trasmettendo di generazione in generazione cos’era veramente il fascismo” continua Xekalos. “In uno stato di diritto, come il nostro, spetta ai tribunali condannare tali reati; le forze politiche possono solo fare condanne politiche, ma non giudiziarie. Se poi una sede correlata a Casapound causa problemi di ordine pubblico, la Prefettura ha tutti gli strumenti per farla chiudere. Purtroppo quindi, la decisione di fare una risoluzione in tale senso, appare solo molto demagogica”. (s.spa.)