Stella (FI), Torselli (FdI-An) e Amato (Gruppo Misto): "Opposizioni unite per sconfiggere il degrado delle periferie"
Un’alleanza inedita tra le forze di opposizione in Consiglio comunale per ingaggiare la battaglia contro il degrado delle periferie della città. È quanto è stato illustrato questa mattina a Palazzo Vecchio dai tre capigruppo Miriam Amato (Percorso Comune), Marco Stella (Forza Italia) e Francesco Torselli (Fratelli d’Italia-An).
Un’azione comune che parte dal Quartiere 5, con 15 mozioni su altrettanti problemi concreti segnalati direttamente dagli abitanti di Peretola, Brozzi, Quaracchi e Novoli.
“Tutte segnalazioni che ci sono arrivate dopo che i cittadini avevano provato a rivolgersi all’amministrazione a tutti i livelli – ha sottolineato Torselli –, dal Quartiere alla giunta, ma senza ottenere alcuna risposta. Da parte nostra, visti i tanti nastri tagliati nella scorsa campagna elettorale, ci saremmo aspettati di trovare tra i problemi segnalati solo situazioni eccezionali, e invece abbiamo trovato assenza di cestini per l’immondizia in giardini pubblici, giochi per i bambini trasformati in cassonetti, marciapiedi stretti in strade ad alto traffico completamente devastati dalle buche, dove né una mamma col proprio bimbo in carrozzina o un disabile possono passare, insomma, abbiamo constatato che in molte zone del Quartiere 5 manca l’abc del decoro e della vivibilità”.
“E’ la prima volta in questo mandato che tre forze di opposizione si uniscono per affrontare insieme i problemi dei cittadini – ha dichiarato Stella –. Un passo necessario perché la situazione di degrado in cui versano le periferie di Firenze non può più aspettare. E cominciamo dal quartiere più popolato e al tempo stesso più degradato della città, nonostante ci sia un assessore in giunta, Gianassi, che ne è stato per cinque anni presidente, una consigliera comunale, la Collesei, che lo ha preceduto, e un capogruppo, Bassi, che è stato eletto grazie ai voti di quei cittadini: tutti esponenti del PD, tutti bravi a farsi vedere in campagna elettorale e poi spariti come per magia una volta entrati in Palazzo Vecchio. Anche in vista delle prossime elezioni regionali vogliamo sperare che, stavolta, gli elettori non seguiranno ciò che hanno fatto i propri babbi e i propri nonni, ma che scelgano le persone che possono affrontare e risolvere i loro problemi”.
Su un tema, le posizioni di Stella e Torselli da una parte, e Amato dall’altra, divergono: la richiesta di sgombero immediato del “casone” di via Pistoiese, sottoscritta soltanto dai primi due, come la capogruppo di Percorso Comune ha voluto chiarire.
“La situazione denunciata dagli abitanti della zona è intollerabile, di notte succede di tutto: auto danneggiate, tentativi di scasso negli appartamenti. Ora basta: questa amministrazione deve ristabilire la legalità” ha detto Stella.
Infine Amato ha parlato del “degrado delle periferie dimenticate da questa amministrazione. Una situazione in cui a farla da padrone sono inquinamento, sporcizia, incuria delle necessità di chi abita e cresce i propri figli in questa città”.
La capogruppo ha richiesto anche uno studio epidemiologico al sindaco Nardella, “perché dallo stato di salute delle persone possiamo capire come si viva in città, con i dati suddivisi per quartieri. Ma nonostante la richiesta fatta a novembre, ancora non ho ricevuto nulla”. “Inoltre indagherò su che tipo di progetti siano attivi nel quartiere per favorire l'integrazione. I parchi di notte sono vissuti da diverse tipologie di utenti,e di conseguenza i bambini ci ritrovano di tutto, anche perché mancano i cassonetti. Al loro posto in via de’Cattani c'è una macchina colma di rifiuti e carcasse di motorini dietro le aiuole”.
“Nella azione, o meglio non-azione di questa amministrazione, prevale l’immagine di Firenze città vetrina, ma fuori dal centro storico le cose sono parecchio diverse. Ci sono giardini pubblici dove giocano i nostri bambini abbandonati alla più totale incuria, aerei che volano sopra la testa della gente, un inquinamento e un traffico che incidono direttamente sulla salute delle persone. Per questo, da lunedì daremo battaglia in consiglio comunale, perché al di là della visione politica diversa su tanti temi, le necessità e la salute dei cittadini vengono prima di ogni altra cosa” ha concluso Amato.
Questi i titoli delle 15 mozioni presentate dai tre capigruppo
1. Oggetto: linee Ataf n. 35 e 56
2. Oggetto: segnaletica orizzontale e sicurezza stradale in zona Brozzi, Peretola, Quaracchi, Le Piagge
3. Oggetto: rispetto per gli orari di divieto di decollo ed atterraggio di aeromobili dallo scalo “Amerigo Vespucci” di Peretola
4. Oggetto: affidamento della gestione dei giardini pubblici di San Piero a Quaracchi
5. Oggetto: capannoni industriali in affitto ad aziende cinesi in zona via de’ Cattani
6. Oggetto: istallazione di nuovi cassonetti per favorire la raccolta differenziata dei rifiuti nella zona di Brozzi, Peretola, Quaracchi, Le Piagge
7. Oggetto: recupero carcasse di auto/moto/biciclette abbandonate
8. Oggetto: ripristino e messa in sicurezza di via di Cammori
9. Oggetto: controllo del territorio nella zona di Brozzi-Peretola-Quaracchi-Le Piagge
10. Oggetto: pista ciclabile lungo l’Argin Secco
11. Oggetto: marciapiedi di via della Saggina
12. Oggetto: ripristino giochi per bambini presso i giardini pubblici di San Piero a Quaracchi
13. Oggetto: orario di apertura del giardino di San Piero a Quaracchi
14. Oggetto: cestini per la raccolta di immondizia in via della Saggina
15. Oggetto: linea Ataf n. 30
(fdr)