Maria Federica Giuliani (PD) sull'applicazione della separazione consensuale in Comune

"Un'opportunità importante per la semplificazione della giustizia civile e per permettere alle coppie di affrontare un momento difficile mantenendo buoni rapporti"

“In applicazione alla legge 162/2014 anche a Firenze si può ricorrere davanti al Sindaco per i procedimenti di separazione consensuale, di richiesta congiunta di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio. Una novità importante – sottolinea la consigliera PD Maria Federica Giuliani – che ha come obiettivo la riduzione del numero dei procedimenti civili, attribuendo anche a soggetti diversi dai magistrati la funzione che i giudici hanno fin’ora espletato in via esclusiva, nonché per le coppie che, con maturità, decidono di risolvere il proprio matrimonio mantenendo buoni rapporti. Attraverso una domanda d’attualità – aggiunge la consigliera Giuliani – ho chiesto di illustrate la situazione nel Comune di Firenze dopo l’approvazione della delibera di Giunta che stabilisce il contributo di 16 euro per espletare questa procedura”. L’assessore Federico Gianassi ha risposto che: “La Direzione Servizi Demografici si è subito organizzata per adempiere al meglio alle nuove disposizioni in materia di “divorzi veloci”. E’ stato subito incaricato un apposito ufficio che, da allora, dà informazioni dirette agli avvocati e ai cittadini sulle novità di legge. La rete civica – spiega l’assessore alla trasparenza e semplificazione – è stata aggiornata. Il primo accordo di convenzione, assistita da un avvocato, è stato trascritto e annotato negli appositi registri il 27 ottobre 2014 e, da allora, sono stati definiti 9 divorzi. In data 11 dicembre 2014 è entrato in vigore anche l’articolo 12 del decreto in questione, che ha istituito la possibilità di procedere ai medesimi atti, semplicemente davanti all’Ufficiale di stato civile, anche senza la presenza di un avvocato. Da allora sono stati definiti in questo modo altri 8 divorzi”. (s.spa.)