Strage a Parigi, Gruppo Forza Italia: "Vietato sottovalutare la minaccia dell'Islam integralista alla nostra civiltà"

Questo l’intervento del consigliere di Forza Italia Mario Razzanelli nel consiglio comunale odierno
 

“Siamo di fronte a uno scontro di civiltà. L’Islam integralista, quella parte consistente dell’Islam che legge il Corano in modo radicale, che applica la Sharia, che mira all’eliminazione di ogni altra lettura cosiddetta “moderata”, ha dichiarato guerra contro l’Occidente cristiano.
L’Islam non ha una confessione univoca e universalmente riconosciuta. Sottovalutare questo o peggio non riconoscerlo, affermando che gli integralisti non sono musulmani ci espone ad un oggettivo pericolo per noi ma ancor più per i nostri figli ed i figli dei nostri figli.
Il terribile attentato di Parigi, seguito a distanza di poche ore dall’episodio aberrante in Nigeria con due bambine di soli 10 anni fatte esplodere come bombe umane, hanno precise paternità. Per l’attentato in Nigeria si chiama Boko Haram, che letteralmente significa “l’educazione occidentale è peccato”, il gruppo estremista islamico che mira a istituire un califfato in Nigeria e che pochi giorni prima aveva fatto strage nei villaggi nigeriani, una carneficina di duemila morti nella sola città di Baqa. Impossibile immaginare un odio e una volontà di distruzione più violenti di quelli del radicalismo islamico.
Roma e l’Italia potrebbero essere i prossimi obiettivi sensibili. Dobbiamo prepararci a difenderci smettendola di minimizzare e chiudere gli occhi agitando sciocche accuse di razzismo. La manifestazione di Parigi deve essere seguita dalla concreta difesa dei valori della nostra civiltà, del nostro concetto di democrazia e della nostra cultura. Non si tratta di un paio di lupi solitari. Dietro a loro c’è un efficiente organizzazione finanziata da miliardi di petrodollari.
L’esitazione verso il califfato è pericolosa non solo per la nostra incolumità fisica, ma perché mette anche a rischio la nostra civiltà. Non possiamo fare come gli struzzi e nascondere la testa nella sabbia sperando che il problema si risolva da solo, ed i primi interessati ad eliminare concretamente questo pericolo dovrebbero essere proprio i musulmani “moderati”. Senzalimitarsi a mere enunciazioni di principio o di condanna. Non basta più.
“L’ Occidente fino ad oggi ha sbagliato tutto - afferma Berlusconi-: gli estremisti islamici si sono convinti che il nostro è un mondo debole e conquistabile. Occorre reagire con un intervento di terra contro il califfato”.

(fdr)