Cultura, a Firenze le mostre di Antony Gormley e Jeff Koons

Sala d'Arme multimediale ed Estate fiorentina no-stop per tutta la durata di Expo. Il sindaco Nardella: "2015 grande occasione per coniugare passato e contemporaneo e lasciare il segno nel cuore dei fiorentini"

 Un 2015 all’insegna della cultura quello presentato oggi dal sindaco Dario Nardella, che ha fatto anche il punto sui risultati dell’anno quasi concluso sul versante della cultura a Firenze. Dalle grandi mostre di Antony Gormley e Jeff Koons agli Arazzi medicei, fino all’Estate fiorentina no-stop, filo conduttore degli appuntamenti 2015 sarà quello di coniugare passato e contemporaneo.

“Ci presenteremo con un’Estate Fiorentina più lunga del solito – ha annunciato Nardella - che partirà con la Notte bianca del 30 aprile e durerà per tutto il periodo di Expo, concludendosi a ottobre con l’inaugurazione della grande mostra sugli Arazzi. Sarà l’anno del 150esimo anniversario di Firenze Capitale, che si aprirà il 3 febbraio con la commemorazione dell’arrivo del Re d’Italia Vittorio Emanuele II a Firenze, ma anche un anno dedicato all’arte contemporanea con due grandissimi artisti: Antony Gormley al Forte Belvedere e Jeff Koons, che con le sue opere arriverà a Palazzo Pitti e a Palazzo Vecchio in occasione della biennale dell’Antiquariato. Continueremo con altri appuntamenti come il Festival dei bambini in primavera, con una Sala d’Arme in versione multimediale e con il padiglione Italia di Expo a San Firenze – ha proseguito Nardella - dove saranno esposte le eccellenze dell’artigianato e dell’enogastronomia della nostra città. Insomma un 2015 da non perdere, grazie al quale vogliamo portare a Firenze tanti visitatori dell’Expo e soprattutto lasciare il segno nei cuori e nella memoria dei fiorentini”.

L’incontro di oggi è stato anche l’occasione per tracciare un bilancio delle attività culturali del 2014, a partire dall’Estate Fiorentina. Con 66 operatori coinvolti e un finanziamento di oltre mezzo milione di euro (di cui 280mila dal bando ministeriale), che grazie all’effetto moltiplicatore ha sviluppato eventi per un valore totale di oltre 2 milioni di euro. Numeri importanti anche per le due grandi esposizioni organizzate dal Comune: la mostra di Giuseppe Penone al Forte Belvedere e la mostra di Jackson Pollock a Palazzo Vecchio e San Firenze. La prima ha consentito di raggiungere 340mila visitatori, di cui 36.311 solo al Forte Belvedere mentre gli altri hanno scelto il percorso integrato. La seconda ha portato Palazzo Vecchio a toccare tra aprile e luglio i 301mila visitatori, rispetto ai 275mila del 2013, per un incasso di 1.858.000 euro e un aumento del 20% rispetto all’anno precedente. A questi si aggiungono i 6.591 visitatori alla sezione di mostra ospitata a San Firenze.

Il 2014 è stato un anno positivo anche per i musei civici. I dati al 30 novembre segnano 1.276.000 visitatori per un incasso di 5.363.000 euro, compresi gli ingressi tramite Firenze Card, che in vista dell’Expo2015 si combinerà con Pass Teatri. In particolare, il Museo Novecento, la novità del 2014,ha registrato al 22 dicembre 46.646 visitatori e importanti riconoscimenti come quello del Giornale dell’arte, che lo ha indicato tra i 20 top musei italiani, primo fra i musei fiorentini; mentre il magazine di riferimento per la cultura del Regno Unito Travel&Leisure lo ha indicato come seconda meta e primo museo italiano da visitare nel 2014.

E’ di venerdì scorso invece l’inaugurazione del percorso archeologico di Palazzo Vecchio, attualmente aperto al costo di 2 euro o incluso nel biglietto completo di Palazzo Vecchio a 10+2 euro.

Un accenno alle biblioteche con 1.116.900 presenze nel 2014, 322mila prestiti e 156mila iscritti, oltre ai 60mila utenti abituali, pari al 20% dei fiorentini.

Tante le anticipazioni sul 2015, a partire dalla mostra degli Arazzi con inaugurazione a Roma in febbraio al Quirinale. I venti arazzi con la storia di Giuseppe su disegni del Pontormo e del Bronzino torneranno a Firenze a settembre e per la prima volta il salone dei Duecento tornerà ad essere rivestito dagli arazzi biblici come nel 16esimo secolo. La mostra coinciderà con l’inaugurazione di Expo e sarà presentata a Palazzo Reale di Milano.

Per le grandi mostre arrivano a Firenze due dei maggiori artisti contemporanei Antony Gormley e Jeff Koons. La mostra di Gormley al Forte Belvedere aprirà il 25 aprile e sarà curata da Sergio Risaliti e Arabella Natalini, con l’organizzazione di Muse. Jeff Koons sarà a Palazzo Pitti e a Palazzo Vecchio in concomitanza con la Biennale dell’Antiquariato.

L’Estate fiorentina sarà lunga sei mesi e prenderà il via il 30 aprile con la Notte bianca firmata quest’anno da Riccardo Ventrella e tante novità per un evento all’insegna della cultura e della creatività. Un calendario che seguirà tutto il percorso di Expo 2015 e partirà tra gennaio e febbraio con il bando per la selezione dei progetti. Alla rassegna si intrecceranno i tre grandi concerti estivi di Tiziano Ferro, Jovanotti e Vasco Rossi in programma allo stadio Franchi. Luoghi protagonisti saranno il parco delle Cascine, con l’obiettivo di decongestionare il centro, e l’Oltrarno, dove grazie alla pedonalizzazione di piazza del Carmine si svolgeranno molti appuntamenti estivi.

Ad aprile è prevista l’inaugurazione della Sala d’Arme completamente nuova, con un progetto interamente dedicato alla multimedialità in grado di trasformare questo spazio in una grande sala tecnologica ‘sensoriale’ che consentirà di ammirare le più grandi opere dell’Umanesimo e del Rinascimento con occhi, orecchie e olfatto.

Sempre ad aprile tornerà il Festival dei bambini, con una seconda edizione (17-18-19 aprile) particolarmente caratterizzata dalla presenza di iniziative culturali.

Per tutto il periodo di Expo il complesso di San Firenze si trasformerà nel ‘padiglione Firenze’ diventando la casa delle eccellenze dell’artigianato e dell’enogastronomia fiorentina, realizzata con la Camera di Commercio di Firenze.

Per il 150esimo anniversario di Firenze Capitale via alle celebrazioni il 3 febbraio 2015 con la commemorazione dell’arrivo del Re d’Italia Vittorio Emanuele II a Firenze, per poi proseguire il 14 maggio con il ricordo dell’inaugurazione della statua di Dante in piazza Santa Croce e il 18 novembre con la rievocazione della prima riunione del Parlamento del Regno d’Italia nel Salone dei Cinquecento. Nell’occasione sarà presentata anche la nuova illuminazione del Salone.

Il sindaco Nardella ha poi annunciato altre due iniziative che saranno lanciate a inizio 2015 per presentare le opportunità legate al decreto ‘art bonus’ di defiscalizzazione degli interventi sui beni culturali e per promuovere il tema della semplificazione nell’organizzazione di eventi di musica dal vivo lanciato nei mesi scorsi dal Comune di Firenze con Stefano Boeri. Sul tema della musica live è previsto un summit con sindaci da tutta Italia nella mattinata del 20 febbraio 2015.