Società della Salute, Armentano e Falomi (PD): "Pieno sostegno all'azione dell'amministrazione"
Questo l’intervento dei consiglieri PD Nicola Armentano e Niccolò Falomi in merito alla delibera che consente di mantenere ed implementare i servizi alla persona della Società della Salute
“A fronte delle riforme in materia sanitaria, mantenere un presidio territoriale vicino ai cittadini è un atto fondamentale. Si tratta di scelte che qualificano l’azione amministrativa di Firenze come città di accoglienza e solidarietà.
La cura dellasalute è un dovere della società civile; salute oggi non è più assenza di malattia, ma un insieme di condizioni volte alla ricerca del benessere psico-fisicoe sociale: è una sfida importante la salute dei cittadini, difficile ma necessaria da affrontareda parte di chi amministra.
L’aumento delle situazioni ad alta complessità socio-sanitaria (patologie cronico degenerative che richiedono intervento della rete dei servizi socio-sanitari) obbligano l’amministrazione a coniugare le due sfere sanitaria e sociale per far fronte alle necessità reali dei cittadini.
La Società della Salute, così come si propone oggi a seguito delle modifiche recenti apportate in sede regionale alle leggi 40 e 41, può rispondere a queste sfida e alle vecchie e nuove difficoltà legate al tema della salute.
In sintesi, i nuovi assetti favoriscono l’avvicinamento dei servizi: la Società della Salute segue la strada dell’integrazione socio-sanitaria, valore fondamentale nella società attuale.
L’SdS si propone come unica “agenzia” sul territorio, capace di integrare le attività socio-sanitarie, adesso suddivise tra Comune, Asl e Asp. Si potrà razionalizzare così il sistema, a beneficio dei cittadini, risolvendo le duplicazioni di funzioni, con evidenti risparmi, e realizzare un unico punto di riferimento in materia socio-sanitaria.
L’eventuale dismissione della SdS avrebbe potuto comportare un allontanamento dei servizi socio assistenziali ai cittadini, che continueranno invece ad essere garantiti in primis dall’amministrazione comunale; per questo giudichiamo saggia la scelta di questa amministrazione che vuole mantenere vivo il contatto con i bisogni veri della popolazione”.
(fdr)