Nelson Mandela, una vita dedicata alla libertà ed ai diritti umani

Il Consiglio comunale ha approvato, all'unanimità, Ordine del Giorno ad un anno dalla morte di Madiba. Giuliani (Presidente Comm. Cultura e Sport): "Un atto anche in vista della Giornata per i diritti umani del 10 dicembre"

“Il 5 dicembre di ogni anno – ha spiegato in Consiglio comunale la Presidente della Commissione Cultura e Sport Maria Federica Giuliani – deve diventare una giornata istituzionale nel ricordo e nell’insegnamento di Nelson Mandela. Tutti i componenti della Commissione hanno dato il loro contributo alla stesura dell’Ordine del giorno che vuol essere anche propedeutico in vista del Meeting Regionale dei Diritti umani che si tiene il 10 dicembre. Una giornata, che fin dal 1997, ricorda l’anniversario dell’approvazione della Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo”. (s.spa.)

Questo il testo dell’Ordine del Giorno.

IL CONSIGLIO COMUNALE

RICORDATA la partecipazione mondiale al lutto lo scorso 5 dicembre 2013 per la scomparsa di Nelson Mandela, Madiba, simbolo della lotta contro ogni razzismo, e l’omaggio che il mondo intero gli ha reso per il suo immenso impegno contro l’apartheid in Sudafrica e per i diritti umani;
CONSIDERATO che fin da ragazzo, figlio di un capo della tribùThembu, dopo la laurea in giurisprudenza svolse attività legale in difesa dei diritti della popolazione sottoposta al regime dell'apartheid, fu fondatore nel 1944 della Lega giovanile dell'African National Congress (ANC) e divenne presidente nazionale nel 1950; fu inoltrepromotore degli scioperi contro le leggi sulla segregazione dei neri e nel 1961 dette vita all'organizzazione clandestina Umkhonto we sizwe ("Lancia della nazione");
VISTA la sua tenacia nella lotta nonostante gli arresti a partire dal 1952 che lo portarono all’ergastolo nel 1964. Dopo la sua liberazione nel febbraio del 1990 fu nuovamente presidente dell'ANCdal luglio 1991 e protagonista dei negoziati con il governo per la democratizzazione del paese e nel maggio 1994 fu eletto e rimase in carica fino al 1999, Presidente della Repubblica del Sudafrica;
DATO che il suo costante impegno per l'abolizione dell'apartheid e per il riconoscimento dei diritti politici dei neri ed i diritti umani hanno determinato ilrispetto e la notorietà internazionale tanto che nel 1993 è stato insignito del premio Nobel per la pace con F. W. de Klerk;
La sua vita dall’infanzia nel Transkei fino ai ventisette anni di prigionia e alla successiva scarcerazione, sono stati da lui raccontati nel libro autobiografico “Long walk to freedom” del 1995.

CONSIDERATO CHE

Firenze da sempre segue l’opera di questo grande politico per i diritti umani, la pace e contro ogni discriminazione dedicando proprio a lui nel 2004il palasport simbolo di incontro, dello stare assieme, dell'essere una comunità, aperta, globale e multiculturale, meta di migliaia di giovani e che ospita al suo interno una mostra permanente a lui dedicata.
Proprio all’ingresso del Mandela Forum nel 2010 è stato realizzato dall’artista sudafricana della tribù Ndebele, Esther Mahalangu un grande murale con disegni geometrici e i colori dell’Africa che accoglie gli ospiti all’ingresso del palasport e che sottolinea l’importanza dell’incontro fra culture diverse.
La Regione Toscana ogni anno organizza in occasione della proclamazione della Carta dei Diritti dell’ Uomo proprio al Mandela Forum di Firenze un meeting cui partecipano migliaia di studenti con i propri docenti provenienti dalle scuole secondarie della regione sui temi dei diritti umani, “Do the right(s) thing!”,giunto alla sua XVIII edizione che prevede inoltre l’ iniziativa “Un segno per i diritti umani”per l’elaborazione diun messaggio sul tema del diritto alla pace per un pianeta sostenibile.

INVITA

Il Sindaco a promuovere in sinergia con la Regione Toscana il 5 dicembre di ogni anno quale giornata istituzionale nel ricordo e nell’insegnamento di Nelson Mandela. Affinché Firenze nella
sua tradizione di città del dialogo fra i popoli, possa ancora una volta svolgere quel ruolo prezioso di ambasciatrice di pace ed educare le nuove generazioni al rispetto ed alla valorizzazione dei diritti dell’uomo, per una cultura dei diritti universali, per un futuro più equo e libero dalla povertà e dall’ingiustizia, realizzi questa giornata in collaborazione con il Meeting annuale della regione Toscana per promuovere i diritti umani a livello locale e globale.