Angelo Bassi (Capogruppo PD) sul Maggio Musicale Fiorentino

"Abbiamo le basi solide per dire che esistono le condizioni per rilanciare il Maggio Fiorentino"

Abbiamo ascoltato con molta attenzione la comunicazione del Sindaco sulla Fondazione del Maggio Fiorentino, una delle istituzioni culturali più importanti a Firenze, a livello internazionale.
Come ha ricordato il Sindaco la situazione, solo tre anni fa, era drammatica: 35 milioni di debito, molte le preoccupazioni per la tenuta complessiva del Maggio: sia per quanto riguarda il personale, che la produzione culturale, ed ovviamente la soluzione economica, insostenibile per il Comune di Firenze e tutta la parte pubblica.
Oggi possiamo dire che con il piano di risanamento, che la Fondazione si è data, la fattiva collaborazione con il Ministero, il senso di responsabilità dei lavoratori, il buon lavoro del commissario stiamo per vincere una scommessa difficile.
Abbiamo le basi solide per dire che esistono le condizioni per rilanciare il Maggio Fiorentino e soprattutto rilanciare la produzione e gli spettacoli del Maggio Fiorentino.
E’ quanto la città e questo Consiglio comunale attendeva, dopo gli ingenti finanziamenti fatti anche per il nuovo Teatro.
E’ stata necessaria una riorganizzazione del Maggio e del personale. Crediamo di poter dire che anche in questo difficile passaggio, siamo riusciti a garantire l’occupazione, con il passaggio ad Ales di tutti i lavoratori.
E’, quindi, con grande soddisfazione che ci apprestiamo a sostenere l’Amministrazione in questo grande impegno e ad augurare al Sindaco e a tutta la dirigenza del Maggio un proficuo buon lavoro nell’interesse della città e del futuro del Maggio Musicale. (s.spa.)