Bieber (PD): "Grazie al lavoro del Consiglio comunale, gli arazzi del Salone de'Dugento vengono finalmente ammirati al Quirinale a Roma e a Milano all'Expo prima di tornare a casa'"
“Grande soddisfazione ed orgoglio, e motivo di vanto per la città di Firenze, l’esposizione degli arazzi del Salone de’Dugento prima al Quirinale a Roma, poi all’Expo di Milano 2015, infine il ‘ritorno a casa’ per queste straordinarie opere d’arte rimaste neglette per troppi anni. Oggi è il momento di ricordareil buon lavoro fatto nello scorso mandato dalla commissione cultura di cui ero presidente e dal consiglio comunale tutto per raggiungere questo importante risultato”. Questa la dichiarazione del consigliere PD Leonardo Bieber, oggi presidente della commissione urbanistica, nello scorso mandato presidente della commissione cultura, che promosse una mozione nel 2011 per invitare sindaco e giunta ad “adottare ogni iniziativa per reperire risorse nel mondo dell’imprenditoria, organizzando eventi, manifestazioni o percorsi in grado di finanziare progetti di restauro, così da difendere un patrimonio non solo di Firenze ma del mondo intero e contrastare il rischio di chiusura dei preziosi laboratori quali l’Opificio delle Pietre Dure”. All’epoca il Laboratorio di Restauro degli Arazzi, con sede a Palazzo Vecchio, stava infatti lavorando al restauro dei 20 arazzi medicei, realizzati all’epoca di Cosimo I, e che nel 1882 furono separati dai Savoia, 10 restarono a Firenze mentre 10 vennero portati a Roma.
“Oggi finalmente quegli arazzi sono riuniti, e grazie all’Ente Cassa prima, nella fase del restauro, e al contributo di Gucci (main sponsor) e il sostegno di Fondazione Bracco e Acea per la mostra di Roma poi, sono tornati all’originario splendore. E’ bello oggi richiamare il lavoro fatto dall’amministrazione comunale quattro anni fa per rendere possibile un’iniziativa che si è concretizzata in uno dei principali eventi culturali dell’Expo 2015, e che porterà il nome e la bellezza di Firenze in tutto il mondo” ha concluso Bieber.
(fdr)