San Lorenzo, Gruppo Forza Italia: "La professionalità degli ambulanti non può essere oggetto di baratto"

"Le soluzioni per il mercato esistono e lo abbiamo dimostrato, ma non per il PD che non trova di meglio che tirare in ballo i taxi"

“Il PD fiorentino continua a mostrarsi in piena confusione sulla vicenda del mercato di San Lorenzo. Dopo aver combinato il disastro dello spostamento in massa in piazza del Mercato Centrale, invece di discutere proposte concrete per risolvere i problemi degli ambulanti come quelle contenute nella nostra proposta di delibera, ecco che spunta l’idea di ‘barattare’ il lavoro di commerciante con licenze da tassista. Questo è lo spessore politico del partito che governa questa città”. Così i consiglieri del Gruppo Forza Italia Marco Stella, Jacopo Cellai, Mario Razzanelli e Mario Tenerani hanno commentato dopo aver appreso che questa mattina, ospite di Lady Radio, la consigliera PD Cecilia Pezza ha ventilato la possibilità di trasformare alcune delle licenze degli ambulanti di San Lorenzo in licenze taxi.
“Se vogliamo entrare nel merito di questa pseudo-proposta, intanto, si dovrebbero effettuare studi che dimostrino numeri alla mano la necessità per Firenze di avere nuovi taxi sulle strade – hanno aggiunto gli esponenti del centrodestra –, ma la verità è che si tratta solo di un’improvvisazione nata dal vuoto di idee nel Partito Democratico”.
“Come Forza Italia abbiamo presentato, unici in questa amministrazione, un piano organico per ricollocare i banchi. Un piano basato su logiche commerciali ma anche di tutela del pregio del nostro tessuto urbanistico. È condivisibile liberare dai banchi la Basilica di San Lorenzo, ma non per ammucchiare le attività in piazza del Mercato Centrale. Le proposte contenute nella delibera di consiglio che abbiamo messo nero su bianco dimostrano che si può tenere insieme la vitalità del mercato con il decoro di Firenze, senza mettere in crisi i commercianti e riorganizzando nel suo complesso il commercio ambulante in questa città. Ma il PD, invece di discutere con noi le soluzioni al problema, non trova di meglio che sparacchiare idee in libertà, senza nessun aggancio con la realtà” hanno detto ancora Stella, Cellai, Razzanelli e Tenerani.
“Invitiamo i consiglieri del PD a prendersi il tempo di studiare la nostra proposta di riorganizzazione, che prevede il riposizionamento di 83 posteggi totali nell’area di San Lorenzo ma anche in San Firenze, piazza Salvemini e Loggia del Grano, il ridimensionamento dei banchi, da 3 metri per 2 a 2 per 2, con l’obiettivo di diminuire sensibilmente l’occupazione di suolo pubblico tutelando al tempo stesso le attività.
Noi continueremo il nostro lavoro per il governo di questa città, ma per centrare risultati che rappresentano il bene comune di Firenze servirà anche l’impegno del PD. Impegno che su San Lorenzo fin qui è del tutto mancato” hanno concluso.

(fdr)