Nicola Armentano (PD) risponde sulla mozione per abbattere le barriere architettoniche
“Ringrazio l’occasione colta – risponde il consigliere del PD Nicola Armentano – perché mi permette di spiegare a coloro i quali non avessero ben compreso le finalità ed il senso della mozione 1019 che tratta un argomento che sta a cuore al Partito Democratico. La mozione definita con simpatia “assurda” è tesa a sensibilizzare aspetti già presenti nella normativa vigente, non ben chiari.
Il Sindaco Nardella ha già manifestato il forte interesse rivolto alla tutela delle persone con disabilità. Ed il Sindaco ha sempre proposto di eliminare le barriere architettoniche iniziando dalle strade, dai nuovi marciapiedi e dai giardini. Questa mozione – prosegue il consigliere Armentano –va in questa ottica e cerca di promuovere, con un apposito protocollo di intesa tra Comuni ed associazioni di categoria, la presenza di dispositivi volti a favorire una migliore accessibilità da parte delle persone disabili e, contestualmente, valorizzare quegli esercizi commerciali ed artigianali e le imprese turistico – recettive che investono dove non obbligate da norme vigenti. Lo scopo è quello di favorire l’inclusione sociale ed una maggior fruizione degli stessi a persone svantaggiate. Il documento è stato presentato in Commissione Sviluppo economico dal capogruppo del Pd Angelo Bassi e, per una questione di sensibilità politica nei confronti degli altri firmatari della mozione, davanti alle osservazioni mosse durante l’analisi della mozione e condividendo il parere del Presidente della Commissione che voleva dare l’opportunità di coinvolgere anche gli altri firmatari, è stato deciso di rimandare la discussione alla prossima seduta”. (s.spa.)